GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] ostinato, finisce per cedere. Fatti i calcoli - e la "casa Barbarigo" in proposito è meticolosa e puntigliosa - restano 1950 scudi, così Parione mutato, il 13 sett. 1677, in quello di S. Marco). Portatosi in tutta fretta a Roma, ritorna ben presto a ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] perdere d'infilare da qualche parte - scrivendo degli anni 1618-1630 - un benché minimo cenno all'"eroica amicizia" di Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan (3) non senza che quest'ultimo - ossia l'amico eroe e/o l'eroe amico superstite - se ne ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Contarini, la situazione era mutata, anche se di poco: nel 1641 era stato eletto al cardinalato il nobiluomo Marc'Antonio Barbarigo, vescovo di Vicenza. L'ambasciatore ribadiva l'esigenza di aver a Roma qualcosa di più, un cardinale "protettore ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare santi in merito, il rinvio a Marino Zorzi, La Libreria di San Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei Dogi, Milano 1987.
23 ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] due partiti: da una parte il Procurator Emo, Renier, Nani, [Girolamo] Grimani, ser Piero Barbarigo. Questi sono li forti. I contrari sono il Procurator Marco Foscarini, Kavalier Memmo, Francesco Foscari" e, più in generale, i "vecchi", da Michele ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] la crescente influenza del partito filo-curiale, guidato da Piero Barbarigo e Francesco Pesaro.
Il diritto
Fortuna, o sfortuna, del altri tre e l'apertura di quello nuovo di S. Marco: non vanno invece in porto due riforme caldeggiate da Gasparo ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] per la prima volta, alle Correzioni dei dogi Barbarigo, Loredan, Grimani e Gritti, sorta di raccolte S.V., Maggior Consiglio, Deliberazioni, reg. 25, c. 31v.
35. Cit. da Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e ciò inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima di assumere ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , provvedendo ai familiari senza alcun soccorso da parte del Barbarigo, e per di più afflitto da una malattia della iscrizione. Il 14 marzo 1584 era stato trasferito al titolo di S. Marco.
Fonti e Bibl.: La corrisp. ufficiale degli anni 1560-62 ha ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] del Quattrocento ormai inoltrato, al contrario dei fratelli Marco e Girolamo, Morosini il 3 dicembre 1432 entrò nuovo savio di Terraferma, Morosini risulta pure – con Girolamo Barbarigo e Foscarini – fra i membri della commissione al cui esame ...
Leggi Tutto