Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] Werner Herzog, girato tra le montagne della Patagonia; si misurò con le mistificazioni dell'inconscio in La condanna (1991) di MarcoBellocchio, e, infine, con la rivisitazione del mito ebraico in Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1953). Ha disegnato con immediatezza e spontaneità i suoi personaggi, passando con facilità dalla commedia al film drammatico, sia sul grande schermo [...] Rossini! (1991) di M. Monicelli; La carne (1991) di Marco Ferreri; Il grande cocomero (1993, David di Donatello) e Con gli G. Muccino (2001); L'ora di religione di M. Bellocchio (2002). Di particolare incisività sono state le sue interpretazioni in ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ampia che Gae progettò, nel 1973, in piazza S. Marco. Arrivavano incarichi prestigiosi da importanti case di alta moda per nuove del concorso per il Centro direzionale di Perugia Fontivegge-Bellocchio (in cui ottenne una menzione speciale) del 1971 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] critica al movimento dal suo interno» diretta da Piergiorgio Bellocchio prima e da Fofi e Manconi poi. Nello Lidia Ravera su M.L.R. e Porci con le ali, vedi almeno: Io e Marco con le ali, in l’Unità, 21 agosto 2004; Tempi moderni e intuizioni di M. ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] figli si dedicarono alle scienze (Ludovico), al cinema (Marco, direttore della fotografia) e alla pittura (Simone).
si cambia, in La Repubblica, 15 agosto 1999; [R. P.], Bellocchio, Monicelli, P., Scola, Lizzani: guerra alle ‘major’. Usa troppo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] con le Fatiche di Ercole; a lui si aggiunsero Marco Bonino, il cremonese Gian Antonio Morandi, Orazio Lamberti collezione di Ambras, Mantova 1978, pp. 232, 243 s.; L. Bellocchio Amoroso, Guastalla 1614: lo zecchiere accusato di "tosare" le monete, in ...
Leggi Tutto
GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] cit.; tra i secondi spiccano le monografie su registi, come Marco Ferreri (Firenze 1974), Jean Vigo (ibid. 1979), e Studi sul dionisismo, ibid. 1988; Eros e politica. Sul cinema di Bellocchio, Ferreri, Petri, Bertolucci, P. e V. Taviani, Siena 1995.
...
Leggi Tutto
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...