CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] Opera omnia a pp. 870, 875, 883, 928 (Laus Marci Cardinalis), 952(per accompagnare l'invio del De Sole et Lumine, codice Ricc. 3021 e nel Laur. 91 sup. 40 (incipit: "Calderine mihi tantum dilecte sodali"; des.: "ipse tuo forti protege nos clypeo"). ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 2 ottobre di quell'anno) il C. decise infatti di recarsi a studiare legge a Bologna, dove fu allievo di Giovanni Calderini: con questa scelta, cui non dovette essere estranea la speranza di affermarsi in un campo più sicuro di quello letterario, si ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] p. 107; G. Friedmann, La coltura ital. di Madame de Sévigné, in Giorn. stor. d. letter. ital., LX (1912), p. 30; R. Calderini De Marchi, I. Corbinelli..., Milano 1914, p. 18 n. e, per suri parenti, pp. 56, 67, 236, 239; A. De Pellegrini, Genti d'arme ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] anni dopo fu portata a compimento con la conclusione dell'atto definitivo di cessione - che il L. compì in favore di Domizio Calderini nel 1474.
Al suo rientro a Siena, il L. occupò una posizione di grande prestigio nella vita pubblica attraverso lo ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] Gherardini, l'anconetano Nicolò Cressio, un certo Marco Calabro). Il trattatello De gloria comparanda fu XV, in Arch. stor. lombardo, s. 2, I (1884), pp. 501 ss.; A. Calderini, I codici milanesi delle opere di F. Filelfo, ibid., s. 5, II (1915), pp. ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] è testimoniata anche dal fatto di essere il destinatario, insieme con Marco Lucido Fazini, grecista e anch'egli pomponiano, della Defensio adversus Brotheum grammaticum, che Calderini aggiunse al suo commento a Giovenale, presentato il 1° sett. 1474 ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] del "collegium doctorum" figura per la prima volta il 13 maggio 1367 in occasione della laurea in diritto civile di Baldassarre Calderini, che fu subito cooptato nel Collegio. Nel 1377 il C. si trovava ancora registrato tra i salariati dello Studio ...
Leggi Tutto