FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ritirare, il 24 maggio, le sue truppe dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, un accomodamento, con coreografia di Agnolo Ricci, musiche di Marcoda Gagliano, macchine e congegni ideati da Giulio Parigi - per sposarvisi il 12 ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] tanta profondità quant'è l'altezza del campanile di S. Marco, camminandovisi con lume di torcie per cinque miglia di il più a lungo possibile lontano da una Venezia travagliata dalla peste); don Giovanni, infatti, daNizza, dove si trovava, passò a ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] Flora, commedia in versi di Andrea Salvadori musicata daMarcoda Gagliano e Jacopo Peri. Le manifestazioni di essere ripresa, Odoardo prese il comando di 4000 uomini intorno a Nizza della Paglia, in Monferrato. Rimase però del tutto inattivo: alle ...
Leggi Tutto
CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] cedé in ricompensa alcune porzioni di terreno presso il teatro S. Marco, allora in costruzione, e nel 1806 gli offrì per dieci anni , per organizzare lui stesso la fuga dell'ex regina daNizza.
I pochi documenti riguardanti l'"affare" non aiutano a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il principato del Piemonte e la contea di Nizza, ma deve concedere le fortezze di Torino, Chivasso da Volterra; fu rappresentato a Siena, aggiornata da Sodoma nel linguaggio cinquecentesco, da D. Beccafumi; a Bologna da P. Tibaldi; nelle Marcheda ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] complesso produce circa il 25% del PIL mondiale; l’UE da sola ne produce il 21%: un po’ più degli Stati nell’universo umano (Terra Amata, presso Nizza). Nell’Acheuleano superiore (300.000- divisione del territorio in contee e marche.
9°-10° sec. 825: ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] ) subirebbero perdite più o meno marcate lungo l'intero periodo. Per meridionali (Sophia Antipolis, presso Nizza; Tolosa; Grenoble) come in il dato più rilevante fu il 15% dei voti ottenuto da Le Pen, significativo di un ritorno all'estrema destra in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] La sede dell'incontro, all'inizio indicata da C. VII nella città di Nizza, dovette essere spostata a Marsiglia per le VII, già in cattive condizioni di salute, gli affidò la legazione delle Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d'Asburgo ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e fondando un collegio per studenti poveri.
Nominato legato della Marca d'Ancona nel 1473, nel giugno 1474 fu posto dal Colonna, il 24 apr. 1494 si imbarcò per Savona, da dove passò a Nizza e poi ad Avignone; incontrò a Lione il sovrano francese e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] stata la volta dell’abate di Neversa Marc’Antonio Brandolin, accusato questa volta da un nipote di omicidio. Camillo Borghese, possesso del suo regno: il 3 ottobre si imbarcava a Nizza sulla nave dell’ammiraglio inglese John Jennings, alla volta di ...
Leggi Tutto