AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] della cupola del duomo di Siena (Bologna, 1983b). La da lesene, mentre il superiore accoglie una finestra circolare. Con poche varianti seguono tale schema le facciate di S. Maria di Roio, fondata probabilmente prima del 1322, quella di S. Marciano ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] da S. Flaviano, con derivazioni dall'omonima stampa di Dürer e da un disegno raffaellesco relativo ad un affresco nella Libreria Piccolomini dei duomo di Siena pp. 381-385; L. Serra, Le Gallerie comunali delle Marche, Roma 1925, pp. 66 s.; M. Chini, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Museum; Venturi 1907) come il S. Marco in S. Marco a Roma (Lazzaroni-Muñoz 1907).
Sin . Maria della Scala a Siena. Lo schema dell'Ospedale ., 52, 63 ss.; L. Corio, Antonio Filarete da Firenze detto Averlino, scultore e architetto, in Politecnico, XXI ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] Naz., dittico multiplo da Murano con Cristo in trono nel pannello centrale, sec. 6°; Siena, Palazzo Pubblico, Maestà controversa datazione, forse della fine del sec. 13°) e di S. Marco a Venezia (sec. 14°).Di stoffa erano prevalentemente i b. sui ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] personificare le a., il cui numero, come già daMarco Terenzio Varrone (Liber novem disciplinarum), è portato a nove dovuti a Nicola e Giovanni Pisano nel pulpito del duomo di Siena, 1268, ove appare Filosofia con il corno dell'abbondanza insieme ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] del duomo di Siena (per quanto assai restaurate) e, non ultimo, il suggestivo disegno con il firmamento immaginato da Pier Matteo d filosofi (per es. Seneca, Natur. quaest., VII; Marco Manilio, Astronomicon, I), che spesso e volentieri ne ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] 13°, un numero di p. tale da permettere una discussione circa il loro sviluppo del figlio Giovanni, un p. ottagonale per il duomo di Siena; lo stesso Giovanni eseguì tra il 1297 e il 1301 il . Novara) e in S. Marco a Venezia.Numerosi p. fra quelli ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] aggiunte a G. Gori Gandellini, X, Siena 1812, pp. 64 s.; A. Bartsch pp. 474 s.; M.R. Valazzi, B. F. nelle Marche, ibid., p. 440; O.J. Neverov, La serie di in Nuove ricerche in margine alla mostra Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] II, London 1902, pp. 97-119; Id., Una nuova pittura di G. da C., in Rassegna d'arte, VII (1907), pp. 33-35; P. 132-140; A. De Marchi, I miniatori padani a Siena, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura di L ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] al 1870 è segnata da continue e spesso remunerative La Gazz. del popolo, 27 luglio 1863; Marco [R. Foresi], Il Martirio dei sette fratelli Maccabei G. Pelagatti, Commem. del comm. prof. A. C., Siena 1891; G. E. Saltini, Ricordo artist. del comm. prof ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...