DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] attuale via Faenza (1803) e lavori minori al casino di S. Marco (1804), alla porta alla Croce (1805) e alla fortezza di , ins. B (Progetto di ristrutturazione del monastero di S. Caterina daSiena di Firenze, 1813), dis. 813, cass. 27, ins. A ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] dell’affresco con un Miracolo di s. Caterina daSiena nel chiostro grande di S. Maria Novella a 23; B. Paolozzi Strozzi, La Trasfigurazione di G.B. P., in Museo di S. Marco. Rinvenimenti e restauri…, a cura di G. Damiani - L. Marchetti, M. Scudieri, ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] p. 140). La presenza in città di Benedetto Bemardi daSiena fin dal 1462 aveva favorito la creazione di una in Faenza, I (1949), pp. 46; G. Liverani, Un piatto a Montpellier marcatoda Orazio F. e altri ancora, ibid., XLIII (1957), pp. 131-134, tavv. ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] daSiena, la chiesa nazionale dei senesi a Roma, con la raffigurazione di S. Caterina daSiena accoglie papa Gregorio XI al suo ritorno da Virginia davanti al decemviro Appio Claudio e consegnata a Marco Claudio (1776; perduta): una volta saputa la ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] 173), la Vergine con s. Francesco, s. Caterina daSiena e s. Giuseppe della parrocchiale di Zugliano (Vicenza), della chiesa di S. Girolamo detta degli scalzi e della parrocchia di S. Marco, Vicenza 1920, p. 14; G. De Mori, Chiese e chiostri ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] originario di Milano e ne precisano la filiazione da un Giovanni di Marcoda "Pamate" (toponimo ignoto ai repertori, et d'histoire), il Beato Jacopo Filippi e il Beato Francesco daSiena (Williamstown, Mass., The Williams College Museum of Art; Porro ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] è circoscritto da Vasari alle figure della predella e dei ss. Antonino e Caterina daSiena; ma la di A. Petrioli Tofani, Firenze 1991, ad indicem; Il giardino di S. Marco. Maestri e compagni del giovane Michelangelo (catal.), a cura di P. Barocchi, ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] primo premio in pittura e plastica.
Ammalatosi di tifo, tornò nelle Marche, dove rimase per tre anni e dove nel 1845 espose le Urano (Madonna del Rosario con i ss. Domenico e Caterina daSiena), a Sant'Elpidio a Mare (chiesa delle benedettine, Sacro ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] subentrò allora ai due fratelli ed eseguì un modello per S. Marco. A questo punto tutto il lavoro per l'ancona venne che il ritratto citato nel documento fosse in cera: Pastorino daSiena era famoso per i suoi ritratti in cera, e necessariamente ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] e il 1548 restaurò quindi le finestre della chiesa di S. Marco (Bertolotti, 1878, pp. 200 s.), lavorò a quelle della (1888), pp. 229 s.; F. Malaguzzi Valeri, I Parolari da Reggio e una medaglia di P. daSiena, ibid., V (1892), pp. 34-46; G. Gruyer, ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...