GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] fratelli Marco, Luca da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 93; A. Belloni, ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Bologna, la Toscana, la Marca trevigiana, il patriarcato di Aquileia si susseguirono le varie adesioni alla pace da parte di guelfi e ghibellini e dei rappresentanti in un certo numero di casi, come a Siena, a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] impulso del suo maestro Marco Mantova Benavides, il quale 219, 295; F. Saraceni, R. M., Napoli 1820, estr. da Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, V, Napoli 1818, cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 145; D. Maffei, Prospero ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Marco Condulmer, vescovo di Alessandria.
Accomunati da una solida preparazione giuridica e legati al vescovo da Firenze 1967, pp. 100, 114 s.; W. Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424, I, Münster 1968, p. 87; R. Sabbadini, Storia e critica ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] offerte ai Fiorentini, Marco Visconti vendette a Gherardino di pacificazione tra Pisa e Siena, che si contendevano Massa ed 229; V, p. 423; N. Mattioli, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di s. Agostino ed i suoi scritti editi ed ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] frequentò a Padova i corsi di diritto civile tenuti da Leonino da Bergamo, che all'allievo dedicò un epigramma. La la conseguente adesione del governo marciano alla pace di Lodi (9 apr. 1454).
Il L. aveva lasciato Siena appena qualche mese prima, il ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] frequentato le sedi universitarie di Siena e di Perugia e tale di una lunga vertenza che ebbe a protagonisti da una parte lo Zaccaria e il C., sicure testimonianze; la biografia di un quarto figlio, Marco, è meno certa e documentata. Assai poco è ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] raggi d'oro su campo blu incorniciato da un serto di foglie verdi. Anche la iniziò a frequentare il convento di S. Marco e in breve, pur restando sostanzialmente un moderato fu costretto a incontrarsi successivamente a Siena col re di Francia, per ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Marco. Il D. ricevette la prima educazione a Venezia, dove frequentò la scuola della Cancelleria sotto Giampietro da Venetian humanism, p. 369), secondo cui essa sarebbe stata pronunciata a Siena davanti a Pio II nel 1460, non è accettabile, in quanto ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] La sua attività accademica è regolarmente attestata dall'ottobre 1421 nel Liber secretus: da questo si ricava pure la notizia che il C., il 5 ott. 1424, era assente perché podestà di Siena, ma non è dato sapere la data d'inizio di tale incarico. Nel ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...