FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] attendere l'esito della guerra di Siena, disastroso per i fuoriusciti (Marciano, 2 ag. 1554), e a orationi... nella morte dell'ill.mo et rev.mo card. A. F. fatta da Francesco Coattini..., Roma 1589; Oratione di Gio. Battista Leoni per l'essequie dell ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] e F. è stato troppo assente da Napoli. Sicché quest'ultimo, dopo un rapido soggiorno a Siena - vi giunge la sera del Francesi aveva innalzato, il 9 ott. 1496, le insegne di S. Marco - viene premiata: è la Repubblica stessa a declinare l'offerta della ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] lo sostituì temporaneamente con Marco Grimani, decidendo poi l'invio del Dandini.
Nella sua prima lettera da Parigi (26-27 in quello di S. Marcello al Corso.
Nel luglio 1552 Siena si sollevava ponendosi sotto la protezione dei Francesi e dando così ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] racconto e in seguito ne ridiscusse con il cardinal Marco Barbo, prescelto da Sisto IV quale nuovo legato presso l'imperatore. la sera dell'8 ottobre (C. Mazzi, La Congrega dei Rozzi di Siena nel sec. XVI, I, Firenze 1882, pp. 44-9). La famiglia ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] presbiterale di S. Marco nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di Santa Romana Chiesa e da quel momento si Bandinelli papa Alessandro III, a cura di F. Liotta, Siena 1986.
Sul problema dell'identificazione del canonista Rolando con il ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] primi del sec. 14°) e di S. Marco a Venezia (1342-1354), entrambe a mosaico. iconografico: quello dell'a. il cui 'corpo' sbuca da una nuvola, o meglio dalla nuvola prende forma. Già Vergine di Bartolo di Fredi (Siena, Pinacoteca Naz.).
Quello degli a ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , e di ottenere allo stesso titolo da Maria de' Medici la concessione ai Savoia di affrescare il casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni . 243-255; G. Parenti, Grano e prezzi del grano a Siena (1546-1765), Firenze 1942, pp. 53-57; G. Pampaloni, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] a Siena dal suo factor Tommaso Pellegrini) il viaggio verso Roma di Carlo IV.
Da allora Verona1592, II, pp. 117, 135, 138-65, 167; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, VII, Venezia 1787, pp. 110-14; XIII,ibid. 1789, pp. 173, ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fu accolto nella comunità domenicana di S. Marco, dove abitava nella cella VI, e si ritirò a Fonterutoli, presso Siena; poi, in novembre, in presenza sul linguaggio di G. L., Firenze 1990; G. L. visto da G. Lazzati, a cura di A. Oberti, Roma 1992; L. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo daMarco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] che lo portarono anche a Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella . 1379 vietò al C. di avvicinarsi a meno di 200 miglia da Firenze.
L'esule non si arrese mai all'evidenza del fallimento politico ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...