GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , sarebbe dovuto all'influsso sul G. di Egidio daViterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di Poi sono presenti Pietro Bembo, Paolo Giovio, il Colocci, Marco Girolamo Vida, Paolo Bombasio, il Carteromaco, Iacopo Sadoleto, ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , il falegname romano Antonio Pacioli, il fabbro tedesco Arrigo, gli scalpellini Pellegrino daViterbo, Giovanni d'Agostino romano e Matteo Chelvi, il muratore Marcoda Firenze, che preparò il piano d'appoggio per la struttura architettonica, e l ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] della propositura di S. Stefano di Prato un "Francescho e Marco, ch'era giudeo" (evidentemente un adulto), e che già , XXIII (1882), pp. 181 ss., 185 s., 191 s.; Egidio daViterbo, Resgestae generalatus, I (1506-1514), a cura di A. De Meijster, ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] romana di Sweynheym e Pannartz del 1473).
DaViterbo mantenne rapporti epistolari con Battista Castellensi, il della donazione della biblioteca di Bessarione alla chiesa veneziana di S. Marco. È invece incerto se risalga a questi anni oppure al 1472 ...
Leggi Tutto
BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] Rossi e come dimostra l'esistenza di un codice autografo del B., il Marciano lat. XIII, 70, contenente i libri XX-XXIII delle Familiares, finito di notizie. Nella lettera del 25 giugno 1369 daViterbo (I, 15), Coluccio descrive l'amico veronese ...
Leggi Tutto
ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] origine Seraphicae Religionis..., Romae 1587, pp. 244 s.; Marcoda Lisbona, Delle chroniche de' frati minori, III, Venetia XXVIII (1935), p. 454; G. Signorielli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1938, p. 59; C. Cenci, Mss. francescanidella ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] scritture (le storie di Sigeberto di Gembloux e di Goffredo daViterbo, la Vita Karoli di Eginardo, il De gestis regum Anglorum cura di S. Simion, in G.B. Ramusio, Dei viaggi di messer Marco Polo, a cura di S. Simion - E. Burgio, Venezia 2015 ( ...
Leggi Tutto
COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] che ordina a s. Marco di andare a predicare in Alessandria d'Egitto;a Cesena: S. Francesco, S. Giuseppe da Copertino;a Cotignola (Faenza): d'Alcantara con le ss. Chiara e Caterina da Bologna, S. Rosa daViterbo;a Ravenna: villa Rasponi di S. Giacomo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio daViterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] lineare e l'accentuato espressionismo dei volti, le cui origini sono da rintracciare negli sviluppi provinciali della pittura gotica e nell'opera di pittori attivi nelle Marche e a Viterbo, come i Salimbeni (Corbo, 1977). Ad un momento estremo dell ...
Leggi Tutto
AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] . Il 20 febbr. 1511 gli veniva ordinata da M. A. Falloni e B. Tornari (documenti pubblicati dal Pinzi) la pala per l'altare maggiore della chiesa di S. Marco di Viterbo (Madonna con Bambino in trono tra s. Marco e s. Bernardino; nei pilastri laterali ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...