LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] vi giunse il 18 aprile. Il 6 ag. 1513, in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di suo rientro a Venezia, da cui era stato bandito. Il 6 ott. 1516 ancora Leone X, daViterbo, raccomandava il L. ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Mauruzi. Nello stesso anno G. accompagnò Federico a Viterbo, per ottenere presso alcuni uomini ragguardevoli della città dati. Il 1° febbr. 1456 G. sostituì Giacomo di Marcoda Urbino nel ruolo di cancelliere e notaio delle Riformanze del Comune di ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino II) e Balduino di S. Maria , testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da L. II a Pietro di Cluny. Goffredo daViterbo colloca invece la ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] scritture (le storie di Sigeberto di Gembloux e di Goffredo daViterbo, la Vita Karoli di Eginardo, il De gestis regum Anglorum cura di S. Simion, in G.B. Ramusio, Dei viaggi di messer Marco Polo, a cura di S. Simion - E. Burgio, Venezia 2015 ( ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] La consistenza del naviglio italiano a propulsione meccanica è passata da milioni 3,093 tonn. nel 1933 a 2,875 nel unita in perpetuo alla diocesi di Viterbo e Tuscania; Lazio inferiore: l già deliberata due mesi dopo la Marcia su Roma con la legge del ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] contenere l'inflazione interna, a rivalutazioni del marco tali da pregiudicare la competitività internazionale delle imprese tedesche aprile-maggio 1994.
Ministero del Tesoro, Dalla lira all'euro, Viterbo 1997.
L. Bini Smaghi, L'euro, Bologna 1998.
P ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] adoperò per ridurne gli effetti. Dopo l'accordo firmato da Leone X a Viterbo il 13 ottobre, dovette occuparsi di predisporre l'incontro già in cattive condizioni di salute, gli affidò la legazione delle Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne fino al 22 al titolo di vescovo di Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso la nomina vitalizia di legato per la Marca di Ancona. Di quanto era avvenuto a ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] iniziò il viaggio verso il Nord. Passando da Pisa e Genova la Curia giunse in Francia marzo 1133 è presente a Grosseto) e a Viterbo, dove Lotario III stava aspettando Innocenzo II dignità di cardinal prete di S. Marco. Il suo titolo è tramandato solo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] stata la volta dell’abate di Neversa Marc’Antonio Brandolin, accusato questa volta da un nipote di omicidio. Camillo Borghese, .
C. Marrone, I geroglifici fantastici di Athanasius Kircher, Viterbo 2002.
S. Bertelli, Trittico. Lucca, Ragusa, Boston. ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...