1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] per l'Antico Testamento) e il Codice di Gregorio di Nazianze di Parigi (gr. 510, v 110 scene derivano da Matteo, 67 da Marco, 103 da Luca e 95 da Giovanni.
, Basilea 1948; H. Stern, Les mosaïques de l'église de S.te Costanza à Rome, in Dumbarton Oaks ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Siena, disastroso per i fuoriusciti (Marciano, 2 ag. 1554), e a e solo un motu proprio di Gregorio XIII e l'intervento di Anna prov. parm., VIII (1908), pp. 209-227; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (1554-1557), a cura di R. Ancel, ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] somma per la celebrazione di messe di San Gregorio o della Madonna; inoltre troviamo regolarmente lasciti Galla, Autour deMarc-Michel Rey et de Rousseau, «Annales de la Société Jean-Jacques Rousseau», 12, 1926, pp. 73-90; M. Baldi, De la réforme aux ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sua vita e sulla sua opera, v'erano A. Bertola De Giorgi e M. Cesarotti, I. Pindemonte, P. Costa, inviolabile il territorio della Repubblica di S. Marco. In questa occasione il F. compose il sull'uomo, Dello scopo di Gregorio VII. Intanto ai primi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] (Annunciazione, Visitazione, Messa di s. Gregorio) e nella rappresentazione di diversi santi. 85-98: 94-98; M.E. Frazer, Emaux et orfèvreries byzantins, in Le Trésor de Saint-Marcde Venise, cat., Paris 1984, pp. 109-114, pp. 124-128 nr. 9, pp ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Sonza, che si estendeva alle contrade di S. Marco, S. Faustino, S. Angelo, S. Quirico della città di Viterbo, Firenze 1872; Gregorio da Catino, Regestum Farfense, a cura , 1997, 3, pp. 14-21; C. De Santis, Fontana Grande: storia e particolarità, ivi, ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Ripresa la via accennata da Gregorio III e percorsa da Stefano , pp. 601-1085; L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical, ivi 1911, pp. 133-65;H.K 217; M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dai congiurati condotti da Domenico Di Marco. "Non è che non , come l'epoca di san Gregorio Magno, e l'"mpulso di civiltà Torino 1896, pp. 316-397; D. Halévy, M. A., in La revue de Paris, IV, 5(1897), pp. 69-86; H. Derenbourg, Notice biographique sur ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e i sobborghi di Orticaia, San Marco in Guazzolungo, San Donnino, Ognissanti (Redi : Giovanni Pisano (1307), Goro di Gregorio (1326), Bollettino storico pisano 60, 'arte 47, 1992, pp. 65-80; Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] nel 1826 con il titolo di Don Gregorio, mentre una nuova opera, Emilia di Liverpool del 1831 allorché la marcia del terzo atto fu tre atti (libr. di S. Cammarano, da P.L. B. de Belloy, Napoli, teatro S. Carlo, 19 nov. 1836); Roberto Devereux, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...