CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] sive Collectio diversarum constitutionum multorum Pontif. a Gregorio Septimo usque ad S. D. N. Sixtum pp. 225, 499;J. François, Bibliothèque générale des écrivains de l'Ordre de Saint-Benoît,patriarche des moines d'Occident, I, Bouillon 1777, ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] e Liberale (datata 1668); S. Carlo Borromeo con s. Gregorio e s. Urbano. Questo ciclo, eseguito alla vigilia della partenza udinesi, in Udine. 1937-38, nn. 1-4, 6; C. Someda deMarco, Cinque secoli di Pittura friulana (catal.), Udine 1948, p. 102; A. ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] continuò a Padova, dove ebbe maestri Marco Mantua e Francesco Sfondrati. Addottoratosi nel 1529 Repubblica. Nelle poesie latine, De carcere, De mundi con temptu e nell'invocazione giuridica si valsero in modo particolare Gregorio XIII e Sisto V, per ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] a un buon numero di altre opere, rimaste inedite presso la famiglia e, in copia, nella Biblioteca di S. Vitale. Nella prefazione de L'arte del blasone (p. 9) affermava: "io feci il Blasone di Ravenna, in cui sono tutte le arme delle famiglie ascritte ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno marcò, a garanzia della correttezza Benedetto, realizzata nel 1716 per il convento napoletano di S. Gregorio Armeno, e un parato d'altare, del 1724, per la ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] palazzo, in piazza S. Marco, di fronte alla residenza
Nel marzo 1621 il neoeletto papa Gregorio XV lo nominò generale dell'armi famiglia Frangipani, Napoli 1617, pp. n.n.; I.F. Tomasini, De donariis ac tabellis votivis…, Utini 1639, pp. 212 s.; J.A ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] tovaglia per l'altare della chiesa di S. Marco e dei veli bianchi da mettere tra le secolo VIII: da G. VI (701-705) a Gregorio II (715-731), in Rivista di storia della ), Genova 1998, pp. 47, 52; Dict. de théologie catholique, VIII, 1, coll. 599 ss ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] del monastero di S. Marco di quella città potè la lettera dell'arciv. Giovanni III a Gregorio Magno del 593, Gregorii I Registrum Epp., III, 66, a F. Baix, Benoît I pape, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 7-9; O ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] Porta, nonché a restaurare e rifare quattro storie di Marco Aurelio che si trovavano nel cortile piccolo in cima alla , essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregoriode Rossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215 ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] , da Giovanni Marco Paluzzi a Vincenzo Billy "alla Chiesa Nuova", dal Komarek ai molti membri della calcografia De Rossi "alla Maria in Agone,P. Angelo Pazzi,Biagio e Camillo Capizucchi,Gregorio VII,Benedetto XIV nomina generale dell'Ordine dei MM. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...