CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] buone speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 apr. 1282. Così per lo meno riferì al des Ecoles françaises d'Athènes et de Rome, e precisamente quelli del pontefice Gregorio IX (a cura di L. Auvray ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] del nuovo papa Gregorio X (marzo 1598). Da tali miracoli l'autore della Legenda de origine, il generale Pietro da Todi (1314-44 O. Dias, A. M. Serra); O. J. Dias, Ilconvento di S. Marco a Todi e i frati tudertini dei servi tra il 1285e il 1317, ibid., ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] nella scuola di S. Marco.
Tuttavia, quando nel maggio 1504 usciva l'Oratio de laudibus litterarum Graecarum, il F Univ. di Macerata, VII (1974), pp. 377-385; P. Sambin, Gregorio Amaseo e un gruppo di friulani e non friulani laureati o studenti a ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] Raimondi) era in carcere e l'altro, Marco Pagano, scomunicato. Negli anni seguenti il che parevano maravigliose, non havendo io intelligenza de ratti et simili cose. Ma perché barnabiti nel 1575 di fronte a Gregorio XIII. Anche la questione della ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] lettera inviata il 31 ag. 1234 da papa Gregorio IX allo stesso G. e a Tommaso da de Plano Carpini (1245-1247), in Études franciscaines, XXVII (1912), pp. 57-71, 177-186, 225-238, 472-489; XXVIII (1912), pp. 347-369; G. Fatini, Un precursore di Marco ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il benedettino Gregorio "de Corsanego", vescovo titolare di Trebisonda, documentato con qualifica analoga nel 1442 e nel 1443; Nicola di Pavia, vescovo di Helenopolis di Siria e attivo quale ausiliario nel 1444 insieme con Marco ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] cui facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino II) e Balduino di 1145 il papa morì a Roma presso la chiesa di S. Gregorio Magno "in clivo Scauri".
Le fonti più antiche menzionano una ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] diocesano. All'inizio di aprile del 1621 fu nominato da Gregorio XV nunzio ordinario presso la corte dell'imperatore Ferdinando II a San Marco presso Aversa e fu sepolto nella cattedrale di S. Paolo di Aversa.
Opere. Commentaria de Germania sacra ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] realizzata nel 1324 da Goro di Gregorio e costituita da uno scrigno per la sua cappella nella chiesa di S. Marco a Venezia (1348-1355); quello di s 1977, II, pp. 757-767; F. Baron, Mausolée de Saint-Elzéar de Sabran à Apt, BMon 136, 1978, pp. 268-283 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] papale in prossimità di S. Marco, dove avrebbe transitato il corteo Roma di Enrico VIII, Gregorio e Francesco Casali, risultava Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma 1984, ad ind.; P. Bembo, Lettere, a cura di E ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...