Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ben altro valore la penisola ricopriva per il pontefice Gregorio XIII quando nei primi anni Ottanta del Cinquecento volle Memorie antiche di Rovereto, e de’ luoghi circonvicini di G. Tartarotti (in Venezia, appresso Marco Cargnioni, 1754) i Monumenta ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] morte, occorsa nel giugno del 1605. In seguito alla morte di Gregorio XIII, avvenuta il 10 aprile 1585, la sera del 21 aprile de Sixto V (1585-1590), "Anuario Musical", 43, 1988, pp. 35-65; IV centenario di Sisto V (1585-1590). Le diocesi delle Marche ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] "egregia" o "illustre" (così rispettivamente Venturino de' Priori e Marco Vigerio: cfr. L. Di Fonzo, Sisto 1977, pp. 315-20; M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] con i suoi successori Marco, Giulio, Liberio, Damaso 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3 apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera 1893, pp. 314 ss.
G.M. March, El Comendador mayor de Castilla Don Luis de Requeséns en el gobierno de Milán 1571-1573, Madrid 1943, p. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] . Esse trassero alimento anche dalla politica antiliberale di papa Gregorio XVI, che fin dalla sua ascesa al soglio pontificio che i quattro quadrumviri della marcia su Roma – Michele Bianchi, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi e Italo Balbo – ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] trad. it. Il mondo tardo antico: da Marco Aurelio a Maometto, Torino 19873); G. Lanata, . Theod. XVI 2,5. F. Heim, Les auspices publics de Constantin à Théodose, in Ktema, 13 (1988), pp. 41-53 il contributo di G.L. Gregori, A. Filippini, L’epigrafia ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] primo cristianesimo. Quando Gregorio di Nazianzo si di Alessandria, convertiti dall’evangelista Marco, primo vescovo della città114. -112; Le désert, un espace paradoxal, Actes du colloque de l’Université de Metz (Metz, 13-15 septembre 2001), éd. par G ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , come ho accennato più sopra, potremmo definire ‘gregoriano’ anche in virtù della memoria volutamente richiamata sulle XV al XIX secolo, Napoli 1978, pp. 135-187; V. DeMarco, Le chiese ricettizie nella diocesi di Taranto: l’attuazione del piano di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di , Roma 1995-97; S. Gaspar, Ecos sagrados de la fama gloriosa de I. XI, Madrid 1681; G.B. Pittoni, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...