PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] di S. Caterina da Siena accoglie papa Gregorio XI al suo ritorno da Avignone, con e consegnata a Marco Claudio (1776; perduta 1821). Trois tableaux inédits, in La revue du Louvre et des Musées de France, XXXIII (1983), pp. 407 s.; Arte di corte a ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] Antonio Mongiardini, Angelo Montebruno, Gregorio Torretti, Giulio Torre.
Il senso: "Quello che ti prego caro Marco è di non trascurare il tuo interesse dans toutes les affaires où il s'est agi de la gioire de la République" (Du Chanoy, I, p. 67 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] premio in pittura e plastica.
Ammalatosi di tifo, tornò nelle Marche, dove rimase per tre anni e dove nel 1845 espose Bernardo e S. Alfonso de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] il 19 settembre, ottenne da certo Berto de Villa un caratello di vino, salvo regresso a col Bambino e i ss. Giovanni Battista, Gregorio Papa, Antonio Abate e Giacomo Apostolo un che lo avvicinano alla Pietà di Marco Zoppo al Museo civico di Pesaro ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] da Cremona, Brianzo Brianzi milanese, Marco Amadori e Girolamo Franzini bresciani, Sebastiano De Franceschi senese e Antonio Lanza furono prodotte dalla tipografia vaticana: le opere di s. Gregorio Magno (curate da Pietro da Tassignano), quelle di s ...
Leggi Tutto
FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] del nuovo papa Gregorio X (marzo 1598). Da tali miracoli l'autore della Legenda de origine, il generale Pietro da Todi (1314-44 O. Dias, A. M. Serra); O. J. Dias, Ilconvento di S. Marco a Todi e i frati tudertini dei servi tra il 1285e il 1317, ibid., ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] una lection in l'auditorio a San Marco; e fo assa' persone... Fece prima espressero in forma totalmente negativa Gregorio Amaseo e Tietro Bembo. Il ibid. 1834, pp. 18, 48; T. Simcari Christophe de Longueil humaniste, Louvain 1911, p. 87; D. E. Rhodes ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] ascesa al soglio pontificio di papa Gregorio XIII.
A parte questi compiti delle stanze del giardino rincontro a San Marco […] un luogo dietro alla Sagrestia nuova è visto sempre in lui di giovare a tutti" (De' Ricci, pp. 349 s.). Dalle parole di un ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il sestiere di San Marco. Era la definitiva sanzione a Cividale del Friuli, per convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] nella scuola di S. Marco.
Tuttavia, quando nel maggio 1504 usciva l'Oratio de laudibus litterarum Graecarum, il F Univ. di Macerata, VII (1974), pp. 377-385; P. Sambin, Gregorio Amaseo e un gruppo di friulani e non friulani laureati o studenti a ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...