COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] a Paderno (comune di San Gregorio nelle Alpi, prov. di commentari apposti all'edizione fotografica de Il Breviario Grimani della Biblioteca settembre 1919, p. 3; si vedano per il primo periodo marciano G. Mioni, Un capo d'ufficio, Venezia s. d ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] a cavaliere dell’Ordine di S. Gregorio Magno. Nel 1898 partecipò all’Esposizione tre dipinti di Piancastelli: S. Vincenzo de’ Paoli, S. Lucia e un Ecce 2003, pp. 31-47; A. Imolesi Pozzi, Marco Dente. Un incisore ravennate nel segno di Raffaello ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] aver già scritto in proposito a Gregorio XII, che si trovava in Toscana dic. 1460, il C. lasciò al figlio Marco la scuola, da lui acquistata da Rodolfo Ramponi Venetiis 1585, ff. 199v-200r; Matthaei de Griffonibus Memoriale historicum, in Rerum Ital. ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] 24 sett. 1502 dai tipografi forlivesi Giovanni e GregorioDeGregori, l'epistolario del Filelfo si arricchi infatti di Atti e memorie della R. Deput. di storia patria per le provincie delle Marche, V (1901), pp. 463 ss.; V. R. Giustiniani, Lo ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] (1621), il G. presenziò al conclave che elesse Gregorio XV, collocandosi nello schieramento degli Aldobrandini.
Durante il del Ducato di Urbino o il ritorno a Roma di Marco Antonio De Dominis, arcivescovo di Spalato esule a Londra. Tra il ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] stabilmente nel sestiere di S. Marco, e questo consente di soprattutto la mediazione di papa Gregorio X, convinsero Veneziani e , pp. 306, 311-313, 319, 670, 672; L. De Monacis, Chronicon de rebus Venetis, a cura di F. Corner, Venetiis 1758, pp. ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] La predica e il Martirio di s. Marco (Leopardi, p. 125 n. 14).
Eseguì della maniera accademizzante di Gregorio Lazzarini.
Tale carattere di G.M. Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, Monfalcone 2001, pp. 627 s.; A. Piai, Gaspare Diziani ...
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COSMA da Matera
Maria DeMarco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] . Dal tono enfaticamente elogiativo della lettera del monaco Gregorio si deduce che C. era noto per la Darrouzès, Epistoliers byz. du Xe siècle, Paris 1960, pp. 33 s.: cfr. M. DeMarco, Cosma da Matera e le sue fonti, in Giorn. it. di filol., n. s ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] realizzata da J. Baron e dedicata da J. de Balchis a Flavio Chigi. L'idea è ripresa da saldata a Ferri.
La Predica di s. Gregorio Armeno, dipinta intorno al 1680 per la 1695, su commissione del cardinale Marco Antonio Barbarigo, dipinse alcune tele ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] una monumentale statua in bronzo raffigurante il papa Gregorio XIII.
Il termine di consegna entro un anno delle arti e degli artisti nella Marca di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 47-53, 73 s.; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi, a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...