PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] quello di S. Marco. Opposizione di modelli architettonici che trova un intrigante riscontro nel De re aedificatoria di Leon A Roma il 26 maggio si svolse una solenne processione da S. Marco a S. Lorenzo in Damaso. Salmi e orazioni, inni e discorsi ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , e più tardi persino con un omaggio allo sciovinismo locale, ossia El pare de Venezia(139), ritratto agiografico di Daniele Manin nell'evento mitizzato della Repubblica di S. Marco del '48-'49, chiuso dall'inno alla libertà, e siamo nel '27! Di ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] uscì sempre sulla stessa rivista, nel dicembre del '91. Tra il '70 e il '90: si arriva agli anni dell'attività centrale del DeMarchi, tra Demetrio Pianelli, del '90, e Arabella, del '92. Tra il '70 e il '90 Verga passa da Nedda, del '74, a Vita ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ), in «Cultura e scuola», 134, Roma 1995, pp. 155-163.
21 Pittori ad Ancona nel Quattrocento, a cura di M. Mazzalupi e A. DeMarchi, Milano 2008, pp. 224-228.
22 A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VII, 1, Milano 1911, pp. 473-474; VII, 2, Milano ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] 1854.
97. A. Gambasin, Poveri e beneficenza, p. 215; sullo stesso argomento ma nel contesto della monarchia asburgica cf. Tommaso DeMarchi, Il problema del pauperismo, Padova 1856, p. 8.
98. Henry Hazlitt, The Conquest of Poverty, New York 1973, p ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] è dopo tale intervento che il teatro viene intitolato a Carlo Goldoni. Qualche anno dopo, nel 1880, scompare Regina DeMarchi, vedova dell’ultimo discendente dei Vendramin; la proprietà passa, allora, a Chiara Chiotto, nipote di Chiara Vendramin, ma ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] . In I capitolari delle arti, II, 1, p. 312; I, pp. 135, 28, 30, 98.
131. A.S.V., Procuratori di S. Marco, de ultra, b. 37, commissaria Odorico Belli, nr. 73, notaio Benedetto Manfredo di S. Polo. Un documento simile, ma riferito ad un uomo, dell ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] 1895 - 28/11/1930 Meteorologia Dell’Agnola Carlo Alberto 7/7/1927 - 19/8/1956 Matematica DeMarchi Luigi 11/5/1919 - 15/2/1936 Geografia De Toni Giovan Battista 4/7/1897 - 31/7/1924 Botanica Ducceschi Virgilio 17/5/1934 - 19 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , Roma e l’antico, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura (2013-2014), n. 60-62, pp. 105-114; A. DeMarchi, Raffaello, Polidoro e lo Spasimo di Sicilia: un caso di scuola, in L’officina dello sguardo. Scritti in onore di Maria Andaloro ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» le ha chiamate Asor Rosa – là dove la disperde il ‘manzonismo’ – da Giulio Carcano a Emilio DeMarchi – spingono a concordare con la notazione che l’età ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...