Medico e filosofo (Padova 1526 - ivi 1591). Figlio di Oddo degliOddi, insegnò logica, filosofia e medicina nell'università di Padova, dove introdusse l'insegnamento clinico nell'ospedale di S. Francesco. ...
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ODDI, Oddo degli
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Padova nel 1478, morto ivi il 5 febbraio 1558. Fu latinista e grecista di grandissima fama e insegnò dapprima lettere classiche a Padova, poi praticò [...] , fu fedelissimo alla dottrina galenica e fu chiamato "l'anima di Galeno", nome del quale altamente si compiacque. Suo figlio MarcodegliOddi, nato a Padova nel 1526, morto il 25 luglio 1591, fu professore di logica, filosofia e medicina nell'ateneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] 1979).
L’uso dell’ospedale per l’insegnamento continua per tutto il secolo e oltre: nell’anno accademico 1577-78, MarcodegliOddi, medico primario all’ospedale di S. Francesco, e Albertino Bottoni, che tiene la prima cattedra di medicina practica ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] parte da testi di medicina: stampò testi di Teodoro Angelucci, Giovanni Bratti, Falloppio, Jean Fernel, Mercuriale, MarcodegliOddi. Pubblicò anche testi giuridici e filosofici, mentre più scarsa fu la produzione di testi letterari, soprattutto in ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] da Viterbo, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, IV (1888), pp. 309-312; F. Cerasoli . 161-180; G. Oddi, La Franceschina. Testo volgare umbro del sec. XV, a cura di N. Cavanna, Santa Maria degli Angeli-Assisi 1929, II, ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] non vanno a caccia nei giorni di S. Caterina e di S. Marco per timore che i loro archi si rompano. Giova avvertire che molte cinegentica, Milano 1926; G. Franceschi, E. Arrigoni degliOddi, L. Ghidini, Manuale del cacciatore, Milano 1926 (aggiornato ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] pittorica. Il 14 maggio del 1500, in atto del notaio Matteo degliOddi, suo zio Bartolomeo prende accordi in nome di R., probabilmente già per una rievocazione del famoso gruppo, incisa poi da Marco Dente di Ravenna; fu scelto ad arbitro nella gara ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] La cripta fu costruita nel 1545 e decorata con pitture di Marco da Siena. Ma le avarie subite dalle pitture per cause lettere: sono, più che cassinesi, italiani i poeti Leonardo degliOddi, Onorato Fascitello, Angelo de Faggis detto il Sangrino. L' ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e succedutogli Sisto IV, amico degli Sforza, a cedere il vescovato Oddi, loro principali rivali: cacciati gli Oddi 1923), pp. 219-290; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il 22 rientrò a Venezia.
Il 16 genn. 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto. La propria nostra" (ibid., p. 38). A Oddo degliOddi, intorno al 1534, indirizzò un trattatello di logica ...
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