Nome sotto il quale è noto lo scultore e architetto Bartolomeo Sinibaldi (Montelupo 1469 - Lucca 1535). Dopo una giovinezza spensierata divenne seguace del Savonarola, tanto che, durante le persecuzioni [...] modellato e di spirito ancora quattrocentesco. Più tardo è il crocefisso del museo di S. Marco. La statua bronzea di s. Giovanni Evangelista (1515) in una delle nicchie di Orsanmichele, più complessa e meditata, ricorda nell'impostazione il ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] l’idea di forza e di coraggio, di dominio e vigilanza, di magnanimità e generosità. Il leone è simbolo dell’evangelistaMarco e come tale si trova nello stemma della Repubblica veneta. Viene raffigurato con testa tozza e angolosa, lingua lunga e ...
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Nome attribuito dalla Bibbia ai primi predicatori del Vangelo insieme con gli apostoli, passato in seguito a indicare gli autori dei 4 Vangeli canonici: Matteo, Marco, Luca e Giovanni.
L’antica arte cristiana [...] al trono dell’Altissimo; in essi i Padri della Chiesa vedevano appunto raffigurati Matteo (animale a volto umano), Marco (il leone), Luca (il vitello), Giovanni (l’aquila).
Nel protestantesimo, denominazione dei predicatori laici valdesi di varie ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] Goti; nella vòlta a vele dell'interno i simboli degli Evangelisti e quattro angeli che sostengono il monogramma; nei quattro sottarchi facilmente chiuso da Ravenna che era a una giornata di marcia o poco più, e per conto suo era inattaccabile. E ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] padre Cristoforo Scheiner in Ingolstadt. Le lettere dello Scheiner a Marco Velser in Augusta, e poi l'opera De maculis solaribus al moto su piani inclinati; come del pari dettò a Evangelista Torricelli, inviatogli da B. Castelli nell'ottobre 1641, il ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] perché lavorasse in quel "giardino sulla piazza di S. Marco di Firenze", l'"orto dei Medici", come lo chiama dagli scolari della Concezione a L. e ai fratelli Ambrogio ed Evangelista de Predis la tavola della Vergine delle rocce, e il quadro, ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] testo quanti i codici: tot exemplaria quot codices (Praef. in Evangelia; cfr. S. Agostino, loc. cit). Rimediare alla confusione ; le Epistole e i Vangeli di tutto l'anno reca il Marciano 1901; altro codice mutilo, in pergamena, sec. XIII-XIV, ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] peregrinazioni, e sono poi da lui inviati a propagare più celermente l'annunzio evangelico per i borghi e le città di Galilea. Normalmente in Matteo e in Marco i dodici sono designati come discepoli" (μαϑηταί): solo quando sono presentati in funzione ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] Duomo, in S. Maria Maggiore,. ecc.; quadrati in San Giovanni Evangelista e in S. Pier Maggiore ora S. Francesco); già creduti del quelli di Torcello e Murano, di S. Zaccaria, S. Samuele, S. Marco (1148) a Venezia, di S. Mercuriale a Forlì e il primo ...
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Figlio di Martino. Architetto e lapicida. Nei documenti è detto anche Moretto da Bergamo, e più precisamente da Lenna (de Lentina) in Val Brembana, dove nacque intorno al 1440. Morì nel 1504. Dopo aver [...] dopo, ideava per la Scuola grande di S. Giovanni Evangelista, iniziandola nel 1498, la scalea a due rampe. la cappella del Salvatore, e il grandioso monumento funebre dei dogi Marco e Agostino Barbarigo, di cui si conservano poche sculture, fra ...
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pax tibi, Marce, evangelista meus
(lat. «pace a te, Marco, mio evangelista»). – Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a s. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che...
marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...