GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] oggi in pessime condizioni di leggibilità, evidenzia degli elementi figurativi improntati sia al frasario di S. Buono sia a quello di MarcoPino (Pugliatti, 1993, p. 205); è possibile quindi che il G. sia giunto a Messina a ridosso del 1570, anno in ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] meno noto Girolamo Macchietti, sembra fondarsi sul ricordo di una presa d'atto diretta.
A Napoli ebbe l'occasione di conoscere MarcoPino: la descrizione del pittore che in casa sua "dentro un cesto, tutto contratto[…] tirato in alto con le corde dai ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] a una commistione di modi veneti, in parte mediati da Girolamo Muziano, e di elementi ispirati da Siciolante, Marcello Venusti, MarcoPino e Sebastiano del Piombo (Zeri, 1957, p. 16; Zuccari, in Scipione Pulzone, 2013, p. 66).
Tra il 1572 e il ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] figurativa romana della metà del secolo, dai pittori dell'oratorio romano di S. Giovanni Decollato, da Perin del Vaga, da MarcoPino, dal Tibaldi di Castel Sant'Angelo. Nel 1591 era completato il S. Ambrogio che sconfigge gli ariani per la cappella ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] dei Paschi di Siena, a cura di F. Gurrieri et al., Siena 1988, pp. 349-351; A. De Marchi, B. N. detto il «Riccio», in Da Sodoma a MarcoPino. Pittori a Siena nella prima metà del Cinquecento (catal. Siena), a cura di F. Sricchia Santoro, Firenze 1988 ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] , p. 467), da Giulio Clovio (Federici, p. 545), da disegni di Tiziano e di Francesco Zuccari, da opere di MarcoPino da Siena, Francesco Salviati, Giulio Romano, Filippo Bellini (vedi la bella Vergine incoronata fra s. Sebastiano e s. Rocco, 1577 ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] Cinquecento, II, Milano 1988, p. 804; Id., P. R., ibid., p. 804; M. Maccherini, A. del Brescianino, in Da Sodoma a MarcoPino (catal., Siena 1988), Firenze 1988, pp. 64-77; Id., A. del Brescianino, in Domenico Beccafumi e il suo tempo (catal., Siena ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] in Vinculis, sia nella bottega napoletana di MarcoPino, nella cui Circoncisione della chiesa del Gesù ritenuto anche l'autore della replica di quella stessa pala, già commissionata a Pino per la chiesa del Gesù di Nola nel 1579 (Abbate - Previtali; ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] , probabilmente note all'artista romagnolo attraverso la circolazione di stampe.
In anticipo sulla Resurrezione di MarcoPino nell'oratorio del Gonfalone di Roma, il L. dipinse la tavola, di analogo soggetto, già di proprietà dei Ferniani di Faenza ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] , Giulio Romano) e nell'ultimo tempo prefigurerà i devoti spiriti della pittura romana cosiddetta controriformata (Venusti, MarcoPino tardo). Resta tuttavia che, seguendo i punti fermi della cronologia delle opere documentate, si riscontra una ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
mugolio
mugòlio s. m. [comp. di mugo e olio]. – Nome commerciale (propriam. marchio depositato) di un olio essenziale estratto dai rami giovani del pino mugo, usato in terapia come balsamico delle vie respiratorie.