VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] 1891 tentò, senza riuscirci, di entrare all’Accademia navale di Livorno. Terminò gli studi a Venezia, passando al liceo MarcoPolo.
Nel 1896, quando il fratello maggiore, Giovanni, morì ad Adua, insieme a un socio, assunse la rappresentanza per parte ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] , seguendo la formazione del M. negli anni del ginnasio (il ginnasio-liceo Ss. Gervasio e Protasio, di lì a poco rinominato MarcoPolo, dove insegnava Rinaldo Fulin).
Il M. intraprese a scrivere alcuni romanzi già a partire dall’età di 14 anni – al ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] trovò spazio anche il suo violon d’Ingres, come lui diceva, la letteratura di viaggio: un Indice ragionato per il Milione di MarcoPolo che basterebbe da solo a fare la fortuna di uno studioso (1975; ma v., per esempio, anche la Relazione del Reame ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] di medio calibro protette dai proietti esplodenti. Sotto il suo patrocinio vennero impostate le navi "Fieramosca" e "MarcoPolo", le cinque navi tipo "Lombardia", le dodici navi tipo "Tripoli" e tipo "Partenope"; vennero introdotte le torpediniere ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] accolta dallo Spotorno, secondo cui il D. sarebbe stato l'estensore delle scritture latine di MarcoPolo. Nella Introduzione alla sua edizione del viaggi di MarcoPolo il Ramusio narra che questi, avuti i memoriali, "col mezzo d'un gentil huomo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] pp. 56-128; F. Babinger, Maestro Ruggiero delle Puglie, relatore prepoliano sui Tartari, in Nel VII centenario della nascita di MarcoPolo, Venezia 1955, pp. 51-61; M. Pacaut, L'autorité pontificale selon Innocent IV, in Le Moyen Âge, LXVI (1960), pp ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] liceo classico MarcoPolo, ma subito dopo aver vinto il concorso per l’ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1947) fu colpito da una malattia che lo costrinse a trascorrere quasi tre anni in un sanatorio e che comportò conseguenze ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] 77; 380, ff. 18 s.; 381, ff. 4v, 17v, 75v; 384, f. 118v; Provv. alla Sanità, Necrologi 1601, 8 novembre; P. Zurla, Di MarcoPolo e degli altri viaggiatori veneziani più illustri, Venezia 1818, II, pp. 252-58; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] era peraltro immersa in un arduo lavoro commissionato dalla ERI per la ricostruzione del testo originale del Milione di MarcoPolo da codici antichi francesi, italiani e latini. L'impresa doveva fiancheggiare l'uscita dello sceneggiato diretto da ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] stesura di diari privati.
Già ben avviato alla conoscenza di alcune tecniche artistiche, il C. si iscrisse al ginnasio "MarcoPolo", dove conobbe il futuro architetto e cognato Brenno Del Giudice; negli stessi anni frequentò la Scuola libera del nudo ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...