BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] . 35; I. Morelli, Dissertaz. intorno ad alcuni viaggiatori eruditi veneziani poco noti, Venezia 1803, p. 89; P. Zurla, Di MarcoPolo e degli altri viaggiatori veneziani più illustri, Venezia 1818, II, pp. 193 s.; Relaz. di Leonardo da Ca' Masser alla ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] (Firenze 1818). Si interessò anche di statistica. Negli ultimi anni della sua vita aveva atteso a un lavoro sul Milione di MarcoPolo, rimasto incompiuto.
Morì a Firenze il 27 giugno 1819.
Nel 1819 aveva dato vita, insieme con L. Collini, G. Cioni e ...
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Rathbone, Basil (propr. Philip St. John Basil)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Johannesburg (Repubblica del Transvaal, od. Repubblica [...] ; La leggenda di Robin Hood o Robin Hood) di Curtiz e William Keighley, Gary Cooper in The adventures of MarcoPolo (1938; Le avventure di MarcoPolo, noto anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan) di Archie Mayo, Tyrone Power in The mark of ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "MarcoPolo" di Venezia, dando già [...] istituti magistrali) e successivamente, in seguito a concorso, assunse l'insegnamento di matematica e fisica presso il liceo "MarcoPolo" di Venezia. Ciò non significò la fine dei suoi studi meteorologici, che divennero anzi più maturi e approfonditi ...
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Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] base di questa ridenominazione occidentale di quel popolo. A essa contribuì anche l’assonanza dei nomi Ung o Mungulu (così anche MarcoPolo definì queste etnie) con quelli biblici di Gog e Magog (popoli barbarici di cui Satana si sarebbe servito per ...
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DEPAUL, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 9 luglio 1825 da Giovanni e Rosa Stacolo. Compì "con profitto" i suoi studi artistici presso l'accademia imperiale di belle arti di Venezia [...] tomba Vardacca. Angelo, statua, tomba Adami; busto del defunto, tomba Calister; monumento funebre, tomba Brocchi; statue raffiguranti MarcoPolo e Cristoforo Colombo nel cantiere navale Tonello; due leoni, statue, nell'arsenale del Lloyd; statua di S ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] , a enfasi eccessiva, a facile ricorso a effetti e improvvisazione.
Di lui si ricordano ancora: Alessandro Puschin (1865); MarcoPolo (1871); La figliuola del saltimbanco (1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina ...
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Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] ore per Rama) di Mark Robson; il più celebre viaggiatore italiano in La fabuleuse aventure de MarcoPolo (1965; Le meravigliose avventure di MarcoPolo) di Denys de la Patellière; il grande scrittore spagnolo in Cervantes (1966; Le avventure e gli ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] si ricordano quelle per il ginecologo E. Porro (1901), per il quarto Congresso geografico italiano riproducente nel diritto il dipinto MarcoPolo di T. Cremona (il rovescio è di L. Beltrami), per il giubileo pontificale di Leone XIII (1902), per il ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] (in Musica d’oggi, XVIII (1936), pp. 392 s.) Polo spiegò le ragioni per cui l’acquisto non fu concluso, essendo Alday; 24 Capricci di Pierre Rode, in collaborazione con Marco Anzoletti), nonché di opere cameristiche (ad esempio le sonate tartiniane ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...