La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] di rifornimenti gratuiti o a prezzo calmierato all’enorme polo urbano costituito da Roma, allora sovrappopolata e priva Catalogo descrittivo redatto da Don Antonio Spagnolo, a cura di S. Marchi, Verona 1996, pp. 51-52. Il testo consta di quattro ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , i suoi figli ed i suoi eredi tra i sudditi di S. Marco e tra i cittadini di Venezia.
Anche se nel corso dell'inverno si in loro mano diversi castelli, fra cui quello di San Polo, occupato dalle truppe del presidio di Parma condotte da Francesco ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed il vicino scalo livornese, un secondo polo economico del ducato. Benché Firenze per molti 89-91, 218-22, 566-76 e passim;A.Amati, C. I e i frati di S. Marco, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] varie aree della città, da quello prossimo ai Fori (titulus Marci)77 a quelli di quartieri ad alta densità abitativa come l 259.
73 F. Guidobaldi, Sessorium e Laterano: il nuovo polo cristiano della Roma costantiniana, in Atti della giornata di studio ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 71.
Di qui la volontà di creare un terzo polo (o un ‘primo polo’ come è nell’aspirazione del suo fondatore Rutelli), ’identità che non ha bisogno di essere esibita come un marchio di riconoscimento, ma vissuta nella profondità e concretezza dei nuovi ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] la sua ragionevole dimensione sarebbe potuto diventare interessante come polo italiano a sé (non si dimentichi che l ben scarsa efficienza. Così la soluzione «all’inglese» che Marco Minghetti fece balenare con le sue proposte di legge sul ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] mondo per prender le misure della longhezza et larghezza del polo". Compito del D., che all'uopo si reca anche a 8/53-56; 13/148-156, 198-200 (riguardano invece l'omonimo figlio di Marco Lett. di rettori, buste 153/125-129 e 292/36, 37 nonché Provv. ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] l'incontro fra il Visconti e i fratelli Polo, incontro di cui Marco stesso riferisce nel Milione dove, denominandolo Adaldo, a termine un incarico così delicato ed insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] , infatti, Giacinto, per liberare C., assicura di aver allevato Marcia, e di essere quindi nella massima confidenza con lei (IX, successive controversie battesimali che vedono Roma al polo opposto di Cartagine circa l'opportunità di ribattezzare ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , ma come base per investimenti produttivi: in tale prospettiva marcò il suo disaccordo (in sintonia con i democristiani P. allargamento della maggioranza al PSI, creando nel contempo un polo di forze di centro-sinistra che fosse in grado di ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...