Gran khān dei Mongoli e imperatore della Cina (n. 1215 - m. 1294), nipote di Genghiz khān. Incaricato (1251) da suo fratello Mangū, gran khān, di amministrare le province mongole della Cina settentrionale, [...] Cina, dopo di che inviò, con scarsa fortuna, spedizioni militari nei paesi dell'Asia meridionale e contro il Giappone. Alla sua corte soggiornò a lungo MarcoPolo. Eclettico e tollerante in fatto di religione, subì l'influenza della civiltà cinese. ...
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Vittori, Roberto. – Militare e astronauta italiano (n. Viterbo 1964). Ha frequentato l'Accademia Aeronautica italiana (1985-89), e ha conseguito il brevetto di pilota militare negli Stati Uniti nel 1986. [...] astronauta dall'Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con la European space agency, nel 2002 ha partecipato alla missione MarcoPolo, pilotando nel 2005 la navicella Soyuz TMA-6 nell’ambito della missione Eneide; tra le sue missioni successive ...
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Ecclesiastico (Legnago 1768 - Palermo 1834). Monaco camaldolese (dal 1787), compagno di fra Mauro Cappellari, futuro Gregorio XVI, fu abate generale dell'ordine e venne creato cardinale da Pio VII (1823) [...] di Nicolò e Antonio fratelli Zeni (1808); Dei viaggi e scoperte di Alvise da Ca' da Mosto, patrizio veneto (1815); Di MarcoPolo e degli altri viaggiatori italiani più illustri (1818-19); Memorie intorno alla vita e gli studi del p. Lodovico Nachi ...
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Tipografo-editore di Venezia (secc. 15º-16º), originario di Sessa (Lugano). Attivo dal 1489 (Proverbi di Seneca) al 1509, diede innumerevoli edizioni di ogni genere, servendosi anche di altri stampatori. [...] Della sua produzione sono particolarmente apprezzati: Delle maraviglie del mondo di MarcoPolo (1496), l'Arte del ben morire (1503). Assai nota è la sua marca tipografica, raffigurante un gatto col topo in bocca. Tra gli eredi di S., che furono ...
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Scrittore belga di lingua francese (Uccle 1886 - Neuilly-sur-Seine 1974); naturalizzato francese nel 1937. Amico di Cendrars (L'homme que fut Blaise Cendrars. Souvenirs, 1972), Cocteau, Picasso, esordì [...] , 1919; Le vagabond sentimental, 1923; L'or du "Cristobal", 1936) e pittoreschi ed eruditi libri di viaggio (L'itinéraire espagnol, 1933; Mexique, pays à trois étages, 1955; Sicile. Iles éoliennes. Sardaigne, 1965). Tradusse MarcoPolo e Machiavelli. ...
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Diplomatico e viaggiatore inglese (Dulwich 1843 - Bhamo 1890); inviato molto giovane alla delegazione inglese a Pechino, prese parte alla spedizione Grosvenor nello Yunnan (1876) e visitò (1877) la parte [...] occidentale del Sichuan, toccando la città di Camdu, primo europeo dopo MarcoPolo (Travels and researches in Western China, 1886). ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] pp. 56-128; F. Babinger, Maestro Ruggiero delle Puglie, relatore prepoliano sui Tartari, in Nel VII centenario della nascita di MarcoPolo, Venezia 1955, pp. 51-61; M. Pacaut, L'autorité pontificale selon Innocent IV, in Le Moyen Âge, LXVI (1960), pp ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] all'apparenza se ne distacca, viene raggiunto con Le città invisibili (1972), romanzo costituito dai racconti di MarcoPolo al Gran Khan su città inesistenti, inventate eppure descritte con la massima precisione.
Alla narrativa d'invenzione Calvino ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Secondo lui la gente di Cuba parlava della provincia di "Magon"; e il C. subito pensò a "Mangi" che designava, in MarcoPolo, la Cina del Sud. Alla fine di cinquanta giorni, non vedendo la fine di questo litorale interminabile, il C. fece giurare al ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di diversi illustri italiani, di cui già si è detto, rimase solo abbozzata; di un progetto d'Illustrazione dei viaggi di MarcoPolo veneziano, con dissertazioni sull'industria e il commercio degli italiani dei secoli XIII e XIV, vide la luce solo un ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...