FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] con precisione: due splendide brocche - una a Venezia (Tesoro di S. Marco), con un'iscrizione che riporta il nome del califfo al-῾Azīz billāh e bottigliette portaessenze per profumi, pezzi di scacchi, figurine animali, bottiglie globulari. Per quanto ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] pigna anche su sportelli d'armadio (Venezia, basilica di S. Marco) e in immagini dell'Annunciazione (per es. nel mosaico della lunghezza da alte pareti in pietra calcarea e paramento a scacchi bianchi e rosati (sul quarto lato una scalinata conduce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] e diffusa venerazione, tra gli altri, i Vangeli di Marco, Matteo, Luca e Giovanni, redatti a partire dal 60 sopracciglia? Un profeta ama il lusso? Un profeta gioca agli scacchi, ai dadi? Un profeta presta denaro?” (Eusebio, Storia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] oggetti in c., quali pedine per il gioco degli scacchi, matrici per sigilli e anelli.Dal punto di vista I, 1960, pp. 1256-1257; K. Erdmann, Opere islamiche, in Il tesoro di San Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1971, pp. ...
Leggi Tutto
Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] comiche di Renzo Arbore), vezzi verbali che ricorrono e marcano l’idioma particolare di un comico (come Eminems di a questo estremo giochi astratti e strategici come gli scacchi; nel settore linguistico Giampaolo Dossena (2004) preferiva parlare ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ed elogiato la scuola chirurgica napoletana, citando Marco Aurelio Severino come capostipite di una chirurgia a farlo dal ministro Domenico Berti, d'accordo con il rettore Arcangelo Scacchi, dopo un lungo braccio di ferro, perché si rifiutava di far ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Gussone, il minerologo Leopoldo Pilla e lo zoologo Arcangelo Scacchi da Gravina, poi all’estero dall’aprile 1836. Fu I-II, 4a ed. nuovamente accresciuta dall’autore, Torino 1915; Carteggio tra Marco Minghetti e G. P., a cura di G. Pasolini, I-IV, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vicenda biografica dello scrittore è singolarmente legata a quella editoriale [...] il ricordo di due pietre ugualmente sconnesse in piazza San Marco gli rivela l’incanto reale di Venezia e insieme la seguire la formazione del narratore, le sue illusioni e i suoi scacchi. Sono solo alcuni tra i percorsi possibili; di certo la ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] e il ’64, che esordirono registi quali Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio e, poco prima, Ermanno Olmi, i cineasti dei Taviani come quella del gender (basti pensare a Greta Scacchi in Good Morning Babilonia e a Laetitia Casta in Luisa Sanfelice ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Numerose testimonianze scritte riportano gli aspetti ludici e festivi della realtà quotidiana [...] , monetizzabile); quelli definiti, ora, d’ingegno (soprattutto gli scacchi) o “misti” (i giochi da tavolo, nei quali a un “investimento”, nelle registrazioni di spesa di Francesco di Marco Datini, il noto mercante di Prato: le vincite di gioco ...
Leggi Tutto
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...