Musicista (Gallese, fine del sec. 16º - ivi 1685 circa); allievo di G. F. Anerio, fu maestro di cappella alla corte di Varsavia (1623-48). Compose musiche d'ogni genere, dal sacro al teatrale e al vocale da camera, segnalandosi soprattutto quale abilissimo contrappuntista; fu anche acuto teorico e critico ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] da Venezia anche Giovanni Gabrieli. Varsavia ebbe un secondo periodo di splendore, quale centro di cultura musicale, ai tempi di MarcoScacchi che giunse alla corte regia nel 1618 da Roma, ove era stato allievo di Felice Anerio. Egli assunse, dopo la ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] quale intervenne lo stesso vescovo di Palestrina, il cardinale Marc’Antonio Colonna. Poco dopo, forse in relazione a Palestrina’ a partire già dal secolo XVII (per es., da MarcoScacchi, Breve discorso sopra la moderna musica, Varsavia, 1649, c. ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] musices moderator" era testimoniato da un passo della prefazione al lettore dei Cribrum musicum, opera di un allievo dell'A., MarcoScacchi, pubbl. nel 1643,ove però non viene precisato il periodo in cui l'A. ebbe tale incarico. Lo Haberl, supponendo ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] sottomise "intieramente alla Scuola e alla direzzione" di MarcoScacchi (il quale, musicista e maestro insigne, era forse più a lui affini), di G. M. Bononcini, di M. Scacchi e del "divino" Palestrina, per il quale egli nutre profonda venerazione e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] servizio pure di altri Stati. La diversificazione dei fornitori di energia è marcata, anche se netta è la prevalenza di Algeria (per il gas sentimentaleggiante di ambiente storico (La partita a scacchi), il dramma medievale in versi, quello ibseniano ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...