DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] un'intera équipe di legnaioli, uno dei quali, Antonio di Marco di Giano detto il Carota, èmenzionato dal Vasari. La qualità senza misura o ordine, che si potea dire che l'ordine tedesco avesse cominciato a riavere la vita in Toscana per mano di quest ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] Francesco fu Silvestro, e nonno (?) di un Fenzolo "fu Marco", ceramista nel 1554.
Bartolino de' Lanconelli orzolarius di S -violetti - da Girolamo "Petri" di Norimberga, quello stesso Girolamo tedesco "de Lamania" o "de la magnia" che l'anno seguente ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] la tavola di Francesco I in collaborazione con l'orafo tedesco Pierre Baulduc e una saliera, realizzata nel 1551, ornata con ", in contrasto con i busti dei dritti dal rilievo molto più marcato (Habich, 1923; Hill - Pollard, 1967). A dispetto dell' ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] precedente, e i più giovani Michele Tedesco e Francesco Loiacono; questi ultimi probabilmente conobbero -60, 240; L. Martorelli, ibid., 14, Milano 1985, p. 213; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 579 (sub voce, Gregorio, Marco di). ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] Boschi, eseguito nei primi anni del Seicento nel chiostro di S. Marco.
Il G. continuava a lavorare per la loggia dei Lanzi, era stata anche una temporanea commissione a Piero di Giovanni Tedesco). Le Virtù furono condotte su disegni di Agnolo Gaddi, ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] 1395 e il 1401 il L. e Piero di Giovanni Tedesco realizzarono quattro statue dei dottori della Chiesa, su disegno di S. Giovanni), Nanni di Banco (S. Luca) e al L. (S. Marco); il S. Matteo sarebbe stato invece commissionato a chi tra di loro avesse ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Salute a Venezia (Mothes, II, 1860, p.341; Thieme-Becker, p. 449). Gaetano eseguì, per la facciata principale della basilica di S. Marco di Venezia, un Leone di bronzo (Venezia e le sue lagune, 1847, p. 26). Scolpì inoltre due bassorilievi in marino ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] da Pietrasanta, Pietro Giovenale, il falegname romano Antonio Pacioli, il fabbro tedesco Arrigo, gli scalpellini Pellegrino da Viterbo, Giovanni d'Agostino romano e Matteo Chelvi, il muratore Marco da Firenze, che preparò il piano d'appoggio per la ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] Quando nel 1394 la serie venne terminata da Piero di Giovanni Tedesco, L. prese l'incarico di dipingerli e dorarli, con Quattrocento, I, Milano 1987, p. 669; M. Sailer, Gli evangelisti Giovanni, Marco e Matteo: L. di B.(, in OPD. Restauro, 1991, n. 3, ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] operanti, a eccezione forse di J. Heintz, il pittore tedesco spentosi nella città lagunare nel 1678, la cui pittura, scambi - precedenti iconografici e paradigmi inventivi al paesismo, di Marco Ricci, è lode precipua del C. aver posto le basi ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.