VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] stesso carattere si nota nei non ancora ben studiati musaici di San Marco.
Spetta a Padova di aver chiamato i più alti campioni dell , il più grande colorista della scuola veneta, Tiziano Vecellio, e dall'altro, per filiazione indiretta, la vena ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] veneziani presenti all’Esposizione del 1861, Antonio Zona, espose Tiziano Vecellio che incontra Paolo Caliari sul ponte della Paglia (olio su con un energico gesto della mano il leone di San Marco di fronte alla laguna. A partire dall’annessione, il ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] sull'altro astro nascente, il coetaneo, e forestiero, Tiziano Vecellio. Agli anni compresi tra il 1507 e il 1509 risale . Faciebat": dipinti marchigiani di S. del Piombo, in Pittura veneta nelle Marche, a cura di V. Curzi, Verona 2000, pp. 180 s.; J ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Pietro Aretino, grazie al quale si legò a Tiziano Vecellio, a Iacopo Sansovino e al tipografo Francesco Marcolini.
Una a non "lasciarsi superare da l'Antonin il Pio", cioè il Marco Aurelio del Campidoglio di Roma: Lettere a Pietro Aretino, II, p ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] dell'immediata retroguardia artistica veneziana, come Francesco Vecellio, Giovanni Cariani, Bonifacio de' Pitati, il mirabile Ritratto di Ottaviano Grimani, procuratore di S. Marco (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Il dipinto più tardo del L ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] , ma esattamente calibrata rispetto all'humus sociale e psicologico della provincia. Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco, perlopiù, ma anche di Francesco e Tizianello - e non è escluso che scegliesse il ritiro in provincia ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] nipote Tiziano Aspetti scultore, alluda a una parentela col Vecellio: il pittore sarebbe stato suo zio matemo, ove si apr. 1545, in un contratto con la Fabbriceria di S. Marco (Arch. di Stato di Venezia, Pr. di S. Marco - b- 77, proc. 180, f. 1, c. ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] merletti, monopolizzati al maschile da incisori di fama come Cesare Vecellio e Giacomo Franco, e da pittori-miniatori come Aurelio utile a sfruttare il successo al femminile e di marca romana promosso da Elisabetta. D’altronde la stessa Elisabetta ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] lagunare a cavallo del 1500, come Giovanni Mansueti, Marco Marziale o Vincenzo Catena, ai quali le opere (p. 232). L’esecuzione del telero fu in seguito affidata a Tiziano Vecellio, che lo completò entro il marzo 1538; secondo un’ipotesi formulata da ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] M. Travasa (1746, frontespizio), Opere scelte dipinte da Tiziano Vecellio di Cadore e da Paolo Caliari...(1749, il solo frontespizio, le 4 vedute della Piazza e della Piazzetta di s. Marco dalle incisioni del Visentini, e ricopiato per il Furlanetto, ...
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