LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
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La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] e torri, distribuiti lungo la frontiera e congiunti tra loro dalla strada; della strada del limes arabico aperta da Traiano nel 111 a finibus Syriae usque ad Mare Rubrum, abbiamo ricordo in più d'uno dei miliarî che ne segnavano il corso. Castelli e ...
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OFFSHORE, OPERE
Alberto Noli
Con il termine inglese offshore (letteralmente "fuori costa") si indicano genericamente le opere realizzate dall'uomo in mare, lontano dalle coste. La branca dell'ingegneria [...] il 30% si trovi al di sotto dei fondali marini. Le zone più interessanti sono risultate il Mare del Nord, il Golfo del Messico, il Golfo Arabico, il Mar Caspio, le coste africane occidentali, quelle dell'Alaska e dell'Australia. In Italia vi sono ...
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NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] sviluppate del mondo, si sono avuti, nel golfo Arabico, i primi esempi di conflitto bellico causato essenzialmente da in questa Appendice).
Procede poi rapidamente l'inquinamento del mare, aggravato da recentissimi episodi di rilascio massiccio di ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] piegare poi verso O. nel tratto inferiore per raggiungere il mare con profonde gole trasversali. Tale è il caso delle valli principale nella storia del Libano e in generale nella civiltà arabo-cristiana. L'islamismo ebbe il sopravvento nel Libano, e ...
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MARCIANO di Eraclea
Alessandro Ronconi
Geografo greco, d'età non bene precisata, da taluno identificato, senza troppo fondamento, col Marciano che Sinesio ricorda come suo contemporaneo, e quindi posto [...] esterno, in 2 libri. Il primo, dopo un proemio, descrive le coste del Golfo Arabico, del Golfo Persico e del Mare Eritreo; il secondo quelle dell'Atlantico e dell'Europa settentrionale fino alle genti sarmatiche degli Alani e dei Chuni (Baltico). L ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] scarse. In pratica si riducono a poche notizie da parte di tre geografi arabi: al-Masudi, morto nel 950 d.C., che menziona la presenza di abitati inoltre erano sempre allineati lungo la riva del mare o di un estuario.
Oltre agli insediamenti urbani, ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] e anche dal prosciugamento di un ramo del Sabati, che collegava il sito al mare e quindi al circuito commerciale dell'Oceano Indiano.
Bibliografia
J. Kirkman, The Arab City of Gedi. Excavations at the Great Mosque, Architecture and Finds, London 1954 ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] -14V, Orazione 11, c. 31; Ennio Concina, Navis. L'umanesimo sul mare. 1470-1740, Torino 1990, pp. 39-41.
151. V. Pollio Marcus - M. Tafuri, L'armonia, pp. 24-29.
191. V. il nostro Dell'arabico, pp. 11-26, 77-86.
192. Oltre ai lavori citati in n. 88, ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] è stata posta in luce presso il porto di Huwariya Marea, sulla riva meridionale del Lago Mareotide. Appartiene forse al km dal Mar Rosso, nella catena dei monti Gialala, nel deserto arabico. Fu costruito ai piedi della falesia dove è la grotta in cui ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] caducifoglie, con presenza di specie montane che scendono a livello del mare. In Venezuela depongono a favore di un clima più freddo e provenienti dalle regioni orientali africane e dalla zona arabica: dromedari, Equidi, rinoceronti, antilopi, alcuni ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...