Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] di Giove e Saturno; teoria dinamica delle maree ecc.). Diede notevoli contributi all'elettromagnetismo e sferoidi; perturbazioni mutue di Giove e Saturno; teoria dinamica delle maree; ecc.). Nelle ricerche sugli sferoidi L. si servì dell'equazione ...
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ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] diversa dal giorno; ma è più umida e quindi più afosa. In particolari circostanze, con venti caldi da terra, anche in riva al mare il termometro sale a 40°. La mancanza di refrigerio notturno, l'alto grado di umidità (70-80%) e il dominio di calme d ...
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Pseudonimo dell'ingegnere e scrittore francese Henri-Louise Bourillon (Nizza 1876 - Le Vésinet 1962). Nei suoi romanzi egli descrive il lavoro, faticoso e senza gloria. Intenti di sociologo e di apostolo [...] la sua visione umana, menomando un'opera che, nei suoi momenti migliori, è vigorosa e sincera, come nei romanzi Marée fraîche (1908), Le rail (1912), Les métiers blessés (1919), La victoire mécanicienne (1920), Le lin (1924), Gueules noires (1938 ...
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NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] (nel 1931; 184.509 nel 1926); sorge sulla Loira, a 58 km. dall'Oceano, a valle del limite raggiunto dalle maree, nel punto in cui gl'isolotti che dividono il fiume in 6 bracci ne facilitano il guado e in cui sboccano le strade dalla Bretagna, dalla ...
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Questa voce che in latino (aestuarium da aestus "marea") e anche talora in italiano ebbe un significato più generico (rimasto, ad es., nell'espressione Estuario Veneto), è usata in senso proprio e come [...] Francia, quello del S. Lorenzo, quello dell'Amazzoni, quello del Río de la Plata.
Non in tutte le coste a forti maree si ha tuttavia la formazione di estuarî, perché questa può essere ostacolata dall'intervento di altri fattori (v. coste). Poiché l ...
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sizigia
sizìgia [(pl. -gie) Der. del lat. syzygia, dal gr. syzyg✄ía, che è da sy´zygos "aggiogato, accoppiato", comp. di sy´n "insieme" e zygón "giogo"] [ASF] Altro nome della congiunzione (novilunio) [...] , derivante dal fatto che in queste situazioni la Terra, la Luna e il Sole si trovano al-l'incirca su una stessa retta. ◆ [GFS] Nell'oceanologia, nome delle ampie maree (propr., maree sizigiali) che si verificano poco dopo le dette s. astronomiche. ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] media ampiezza di quadratura, ovvero si accresce sino a più del doppio di quella media sizigiale, con massimi di basse e d'alte maree che, secondo le osservazioni raccolte dal 1867 a oggi, hanno persino raggiunto, nel bacino di San Marco, m. 1,52 e m ...
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(o Rio G. o Puerto G.) Centro dell’Argentina (79.072 ab. nel 2001), capoluogo della provincia di Santa Cruz (Patagonia). È un attivo porto, sull’estuario del fiume omonimo, di esportazione della lana, [...] e scalo fisso per le navi. Grandi stabilimenti per la refrigerazione e congelazione della carne ovina. Stazione sismografica.
Nei pressi (Capo G.) si verificano le maggiori maree dell’emisfero australe (fino a 18 m). ...
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delta 2
dèlta2 [Dalla forma dell'omonima lettera greca maiuscola] [LSF] Qualifica che si dà a dispositivi, apparecchi, ecc. la cui configurazione ricorda la forma della lettera d. maiuscola: ala a d., [...] GFS] Nella geologia, deposito di materiali detritici generalm. minuti, formati dai fiumi allo sbocco in mari chiusi, con maree poco sensibili e deboli correnti litoranee (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), dovuto essenzialmente alla ...
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SCHWEYDAR, Wilhelm
Geodeta e geofisico, nato a Náměšt' nad Oslavou, in Moravia, il 9 dicembre 1877. Già assistente all'osservatorio astrofisico e all'istituto geodetico di Potsdam, presso il quale dal [...] terrestre. Dal punto di vista teorico egli riprese lo studio delle deformazioni del globo terrestre per effetto delle forze di marea iniziato da Lord Kelvin e H. G. Darwin, tenendo conto di una variazione della densità secondo la legge di Wiechert ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...