Nel bacino del Mar Baltico, lagune di acqua dolce (in polacco zalew, in russo zaliv) che si formano nei delta fluviali attivi. Alla loro formazione ha contribuito anche la presenza originaria o susseguente [...] di un cordone litoraneo. Sono caratteristiche dei tratti di mare poco salati, quasi privi di maree e con scarsa ondazione. Malattia del H. Quadro morboso di natura tossica, caratterizzato da disturbi (crisi dolorose muscolari, eliminazione con le ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] rivoluzione della Luna attorno alla Terra e della Terra attorno al Sole che generano variazioni cicliche ambientali, come maree e stagioni. La maggior parte degli organismi viventi ha prodotto adattamenti a oscillazioni di parametri su diversa scala ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] e consentono loro di anticipare variazioni periodiche dell'ambiente esterno, come il sorgere o il tramontare del Sole, l'alta marea o l'approssimarsi dell'inverno. Ciò permette agli organismi di 'prepararsi' per tempo ai cambiamenti che stanno per ...
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Anatomia
Ognuna delle 24 ossa (12 per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica (fig. 1A). Le c., di forma allungata, piatta e incurvata, si articolano [...] , inteso non come linea, ma come la zona, in parte emersa, in parte sommersa, nella quale agiscono il moto ondoso e le maree. Essa ha per lo più andamento sinuoso e pendenza varia, da una conformazione pressoché verticale ( c. alta), a una pressoché ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] un'ora di esposizione al sole, con cielo sereno, assenza di vento, atmosfera limpida e grande luminosità del cielo, in riva al mare, dà lo stesso stimolo alla pelle, sia che venga praticata alle ore 7 del mattino nel mese di luglio oppure alle ore 13 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] si può quindi datare tra il 1355 e il 1359. Come i vari autori che avevano in precedenza discusso il problema delle maree, il D. si basa sui Meteora e De generatione animalium di Aristotele, sul De diebus criticis di Galeno e sul Liber introductorius ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] di qualche interesse come quelle che riguardano la percezione dei colori, il meccanismo della visione, la causa delle maree e l'origine delle fonti, o quelle concernenti particolari fenomeni atmosferici, come il fulmine, l'iride, la rugiada ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , capp. VIII, 2 - X, 3); scarso interesse ha la Lettera... che contiene la relazione di una balena capitata sulla spiaggia del mare di Rimino, in Novelle letter. di Firenze, n.s., II (1771), coll. 504-510.
Limitato è il valore scientifico dei suoi ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] suo dire, ad una sola sostanza. Altre intuizioni notevoli si trovano a proposito dell'ereditarietà, delle molecole, delle maree (cui attinse anche Galileo), ma non mancano ingenuità e contraddizioni; la forma espositiva è quanto mai oscura, tesa com ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...