SATELLITI
Giovanni Moreno
(XXX, p. 901; v. anche luna, XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, I, p. 1006; IV, II, p. 362)
Caratteristiche generali. -Nell'ultimo ventennio, grazie soprattutto alle sonde Voyager, [...] su se stessa con una velocità angolare maggiore di quella con cui la Luna descrive la sua orbita, il rigonfiamento di marea A tende a precedere la Luna, sicché, con la sua attrazione gravitazionale, ne accelera il moto; il rigonfiamento B produce un ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] meccanica in energia termica. Egli ipotizzò che nella dinamica celeste ciò si manifestasse sia nell'incessante azione delle maree ‒ presente anche nei corpi solidi, mai perfettamente elastici ‒ sia nelle forze generate dai campi magnetici dei corpi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] che secondo l’autore doveva costituire il principale argomento positivo a favore del moto della Terra, ossia la teoria delle maree. Nelle parole dello stesso Galilei
quando il globo terrestre sia immobile, non si possa naturalmente fare il flusso e ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a quelli di Maclaurin e d'Alembert, ossia prettamente geometrici), alla valutazione della costante gravitazionale, alla teoria delle maree. Una vicenda a parte è quella della "fortuna" delle sue idee sulla struttura della materia presso i chimici ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] ingl. si parla di merging), con conseguenze non solo sulla morfologia di questi corpi (in cui si manifestano maree spesso spettacolari) ma anche sulla loro evoluzione chimica e di popolazioni stellari. Secondo teorie correnti, dopo la collisione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] bulbo significa che queste turbine possono funzionare anche da pompa, e tale è il loro uso nella fase di minimo tra un'alta marea e l'altra, in modo da avere un'altezza di riempimento del bacino di raccolta non molto variabile e un buon rendimento ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] legati all'intervento dei demoni era senz'altro l'influenza della Luna su molti fenomeni terrestri, fra i quali le maree, un argomento studiato approfonditamente da Beda e da lui inserito nella sua più grande opera computistica, De temporum ratione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] 'ultimo aveva però ben altre ambizioni, e nel decennio fra il 1660 e il 1670 fu più volte collaudata in alto mare la precisione di una versione modificata del suo orologio a pendolo‒ con una montatura a sospensione cardanica che mantenesse l'orologio ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] back-staff e la cross-staff erano in genere fatte di legno, come pure un altro strumento astronomico usato in mare nel XVIII sec., prevalentemente in Inghilterra. Si tratta del 'notturlabio', o 'notturnale', che già dal Medioevo ‒ sia pure in forme ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fisici e gli astronomi, ma che aveva risvolti pratici per i marinai; la Luna, si pensava, agisce come un magnete sulle maree dell'oceano e sull'anima umana, mentre l'ago della bussola, puntato verso il cielo del Nord, è indispensabile per i naviganti ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...