Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] in varie città; vi ritornò nel febbraio 1579, mentre la corte era in festa per le terze nozze di Alfonso con MargheritaGonzaga. E siccome nessuno badava a lui, diede in clamorose escandescenze contro il duca e la corte. Fu messo, come pazzo, alla ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , nel maggio 1449, un'ultima figlia.
Il 6 febbr. 1435 tutta Ferrara festeggiò le nozze del principe Leonello con MargheritaGonzaga. In quest'occasione il G. recitò un'orazione epitalamica e dedicò a Leonello la traduzione delle Vite plutarchee di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] . Illustrium item mulierum. Obscurarum item mulierum, Argentorati 1528.
L'opera del G. è dedicata alla duchessa di Ferrara MargheritaGonzaga, terza moglie di Alfonso II d'Este, ed è suddivisa in quattro sezioni, due dedicate alle donne illustri ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Venezia nel 1507.
Dopo il primo soggiorno romano il G. dovette trascorrere qualche tempo a Urbino: nel 1512 MargheritaGonzaga scriveva per lui, appunto da Urbino, una lettera di presentazione al giovanissimo Federico, allora a Roma in ostaggio ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e Gianfrancesco Gambara al loro arrivo per il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle nozze di Vincenzo Gonzaga, il primogenito del duca, con Margherita Farnese celebrate a Parma il 30 aprile. Rimane, quindi - salvo la parentesi d'una puntata a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del Monferrato nel 1612-17, che si conclude con la vittoria dei Gonzaga e di Filippo III; guerra di Venezia contro gli Asburgo d’Austria nell’alleanza denominata Unione (ne fanno parte oltre alla Margherita e i DS, la sinistra radicale e altre ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] il suo capolavoro, Master i Margarita («Il Maestro e Margherita»). Platonov crede nelle conquiste scientifiche, nel progresso, nel portata in R. da G. Valeriani, S. Barozzi e P. Gonzaga.
L’architettura russa della prima metà del 19° sec. continuò ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che Bonifazio aveva ingaggiato in Maremma, per togliere a Margherita Aldobrandeschi i suoi feudi, a favore dei suoi nipoti architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch'egli la sua brava lapide di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ebbe due sorelle più grandi, Primavera (1465-1500) e Margherita, nata nel 1468, e un fratello minore, Totto, a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), toccò ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] nei suoi riguardi un rancoroso senso di ripulsa. Tita (o Margherita) Bonci (o del Boncio) si chiamò la madre e 314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat ...
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