IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] 1282, rimasto vedovo di Anna di Ungheria, dalla quale aveva avuto i due che poteva avere dalla moglie Margherita di Savoia, oppure, in 1978, I, pp. 138 s., 156, 459; II, p. 147; D.M. Nicol, The Despotate of Epiros 1267-1479, Cambridge, MA, 1984, pp ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] dagli anni del re Ladislao d'Angiò Durazzo, grazie alle sue imprese militari in Ungheria e Dalmazia e ai non secondari Vergine, e, nei pannelli laterali, le Ss. Agata e Lucia, Margherita e Caterina. Proveniente dalla chiesa di S. Lucia a Gaeta, il ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Umberto e dalla regina Margherita. Alla fine dell'aprile porsi contro l'Austria-Ungheria per tutelare un piccolo , 108 s., 111 s., 226, 228; G. Artieri, Cronaca del Regno d'Italia, I, Da Porta Pia all'intervento, Milano 1977; II, Dalla Vittoria alla ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] e la perdita di tutta l'Ungheria inferiore; essa coincide perciò con l furono nominati segretari della commissione incaricata d'istruire il processo di scomunica e chiesa dei minori osservanti di S. Margherita, che egli aveva beneficato con donativi. ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] fu chiamato a far parte della guardia d'onore del principe C. Borghese, governatore trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si guadagnò da vivere vendendo a Milano, nelle carceri di S. Margherita. Liberato - secondo alcuni per le ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] figlia.
Nel 1597 ritornò a Mantova Margherita Gonzaga, vedova di Alfonso II d'Este: il fratello Vincenzo progettava di re di Francia.
Durante le tre spedizioni di Vincenzo in Ungheria a soccorso delle armate imperiali (nel luglio 1595, nel luglio ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] strette le sue aderenze a corte con Margherita di Navarra e con il conestabile domini asburgici in Italia e in Ungheria. Durante il viaggio verso Venezia, -Paris 1961, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] tra cui il Corriere di Sicilia, Il Popolo, la Rivista d'Italia, il Corriere italiano, L'Ambrosiano, la Rassegna italiana inviato del Tevere in diversi paesi dell'Europa orientale: Ungheria, Romania, Polonia e Unione Sovietica. Il viaggio in Russia ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] di sottotenente – fu ferito e imprigionato in Ungheria –, la guerra sembrò non condizionare la sua » (p. 137). Analogamente nel saggio Per un teatro di domani (in S. d’Amico et al., Storia del teatro italiano, con introd. di L. Pirandello, Milano ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] sposato con la giornalista ungherese Margherita Veczy, anch'essa contigua in particolare della Germania e dell'Ungheria: ospitandoli in più di un'occasione pp. 10 s., 32, 319; D. D'Alterio, Vincenzo Cardarelli sindacalista rivoluzionario. Politica e ...
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