RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] una famiglia Dransone o Trasone, che riunì le 4 castella nel centro odierno; onde il nome Ripa Transonum delle Margherita e S. Marta di Luca di Costantino da Ancona (operoso nella prima metà del sec. XVI); alcuni affreschi, attribuiti a Iacopo da ...
Leggi Tutto
Sino al 1860 S. Filippo Argirò, città della Sicilia centrale (Enna), posta su di un'altura che chiude a S. la valle del Salso (Simeto), dominata da un castello svevo con tre torri, a 670 m. d'altezza, [...] ; quella di S. Antonio conserva una croce dipinta del sec. XV, quella di S. Margherita un quadro di scuola siciliana monumento nella città. In Agirio fu in grande onore il culto di Eracle nonché quello di Iolao, come si desume del resto da alcuni dei ...
Leggi Tutto
. Antichissima stirpe di nobili olandesi. Nella lotta tra nobili e borghesi (Hoekschen en Kabeljauwschen) che riempie tutta la storia del Trecento e Quattrocento olandese, i B. erano capi del partito nobile, [...] la contessa Amelia van Nieuwenaar, travestiti ambedue da contadini, nella cittàdi Amsterdam. Qui confortava i protestanti perseguitati; e quando Margheritadi Parma diede ordine ai borgomastri di Amsterdam di vietare loro il soggiorno, il B. rifiutò ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e daMargherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] a Udine, a Gorizia e a Vipacco, nel castello del conte Lantieri, dove si provò di nuovo a maneggiare i burattini. Recatosi poi a sua città, che egli effuse nei notissimi versi: "Da Venezia lontan do mille mia...". In Italia si proponeva di ritornare ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] i C. radunatisi nel vicino castellodi Lunghezza - era presente Iacopone da Todi - redigevano una protesta contro vescovi di Luni.
Fra i membri della casa C. che acquistarono fama in questo periodo sono da ricordare la beata Margherita C., ...
Leggi Tutto
MONFERRATO Città del Piemonte in provincia di Alessandria, ai piedi dell'estremità orientale delle colline del Po, e sulla riva destra di questo fiume, a 116 m. s. m. Grazie a questa sua posizione, in [...] ebbe un senato, il titolo dicittà e, con bolla di Sisto IV, fu sede vescovile. Ai Paleologi, per sentenza di Carlo V, seguirono i Gonzaga di Mantova nella persona di Federico III, marito dell'ultima Paleologa Margherita. Per la successione del ramo ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e daMargherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] Margherita Gonzaga; Carlo Gonzaga si unì con Lucia d'Este. Sorti dissensi tra i fratelli Carlo e Ludovico, questi irritato si allontanò da e da essa uscirono molti uomini illustri. La città dei Gonzaga divenne così un centro di cultura umanistica di ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] nella cittàdi un complesso architettonico di epoca longobarda, fondato nel 740 dalla principessa Aurona, sorella del re Liutprando e del vescovo Teodoro. La mescolanza di materiali lapidei (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) di due ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castellodi Annecy nell'anno 1342, [...] la scomunica contro Carlo III e la cittàdi Napoli, spingendo il re di Francia, Carlo VI, ad inviargli un esercito di rincalzo, che fu comandato da un valente capitano, Enguerrand de Coucy. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, sopravvenuta a Bari la ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , e inoltre con la confisca dicastelli e di fortificazioni sottoposti direttamente all'autorità della Corona fu sottratta ad essi la loro parte del potere. Le città furono private dei loro spazio d'azione, di cui alcune avevano gia approfittato ...
Leggi Tutto