Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margheritadi Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] da Ladislao, il conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire il proprio castello secondo piano; al punto che alla sua sposa, Margheritadi Savoia, in occasione del viaggio che nel luglio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Gonzaga e Margheritadi Wittelsbach stilato l'8 sett. 1462 potrebbe antedatare l'inizio dei lavori) sino almeno al 1474, della Camera dipinta, meglio nota come la Camera degli sposi. L'eccezionalità del ciclo decorativo dicastello giustifica la ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di S. Maria diCastello a Corneto (l'attuale Tarquinia), città natale dell'arcivescovo, dove questi decise di rientrare appunto nel 1437, di cappellano del convento di S. Margherita a Prato, dove conobbe Lucrezia Buti, da poco monacata, di cui si ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castellodi Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e diMargherita de' Medici, apparteneva ad [...] Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana 1572, 1579, 1583) e alla Sacra Sindone trasportata da Chambéry a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, di Milano (1569) poneva nello stesso tempo diritti e doveri.
"Ah! cittàdi ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] dicastelli, poi completato dai Bizantini. Spetterebbe però al potente vescovo Giovanni II (959-999) il nuovo assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un castello dipinto da Tomaso da Modena in S. Margherita a Treviso, ora nella chiesa di S. ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] prima volta avendo due figli, Margherita e Gerolamo, poi pittore Castello Sforzesco. di Milano.
Anche lo scorcio della vita dei F. fu contrassegnato da del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città padana, Torino 1970, ad Indicem; Il Seicento ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] il 3 nov. 1536 per Margherita; venti giorni dopo il duca di Mantova ottenne anche per sé il titolo di marchese di Monferrato. Il 10 marzo 1533, nacque l'erede maschio, Francesco, che assicurava la continuità dinastica.
Da allora I.visse sempre più ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] sogno di peccato / e un sogno di virtù", vi si trovano chiari di luna, apparizioni spettrali, un castello diroccato Faust e Margherita, Lontano lontano lontano da lui scritto precedentemente per Ero e Leandro (per l'esecuzione di Venezia al Teatro ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] e fedele cronista dei maggiori avvenimenti mondani della corte, fu innanzitutto un cortigiano, un familiare diMargherita, con uno stipendio tanto misero da permettergli raramente l'acquisto della carta per scrivere e disegnare (Ronchini, 1864, pp.5 ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] prigioniero da Carlo di Lorena, di mediazione tra il Parlamento di Rouen e il governatore della città (1595). Nel 1598-99 fu inoltre chiamato a testimoniare della nullità del matrimonio tra Enrico IV e MargheritadiCastelli (1581-1583), a cura di ...
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