GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] carcere a Roma, quale ritorsione per il tentativo di sedizione nella cittàdi Bologna di cui era stato accusato il padre. La loro da oltre un secolo la famiglia aveva posseduto terreni, di un castello e relativa rocca e con l'esercizio dei diritti di ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] da una folla di nobili e popolani, cavalcò per la città con il vessillo di Clemente VII, antipapa avignonese, ed entrò a S. Chiara, per ricevere l’omaggio dai cittadini. La regina Margheritadi Capua, cacciò il capitano di giustizia, il castellano ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] curata da M.N. Conti (La Spezia 1973).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Comune di Volterra, 21 sett. 1281; Raccolta di scelti diplomi pisani, a cura di F. Dal Borgo, Pisa 1765, pp. 187-194; Statuti inediti della cittàdi Pisa ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e diMargherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] , ma poi ritiratosi, da lontano gli parve che di S. Corona, in S. Vincenzo (affreschi staccati nel 1911 e pervenuti in parte ai Musei del Castello insigni( esposte al pubblico nella cittàdi Milano (1671), a cura di M. Bona Castellotti, Milano 1980 ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] , che nel 1298 era stato eletto podestà e nuovamente capitano del Popolo di Orvieto, si era infatti costituito mediatore tra le due città, in contrasto per il possesso del castellodi Montemarte. Eletto il 7 dic. 1300, insieme a Ugolino Monaldeschi ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] pastorale alla città si colloca una serie di coevi provvedimenti per arginare le rivendicazioni di maggiore autonomia da parte di fedeli laici frequentanti chiese dipendenti da enti religiosi.
Confermò pertanto alla badessa di S. Margherita la nomina ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] risale al 1677, quando sposò Margherita Roncati. È possibile ipotizzare che i primi anni di apprendistato del pittore si siano di un castello e di una chiesa in stile barocco italiano. Nell'autunno dello stesso anno il pittore si spostò a Coburgo; da ...
Leggi Tutto
MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e daMargherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] diMargherita), gestiva almeno dal 1408, con alcuni soci, una fornace da vetro in parrocchia di anche ad altri rivenditori della città, con la medesima clausola.
Fuori Museo di arti applicate del Castello Sforzesco, ritenuto di provenienza veneziana ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] (Margheritadi Navarra, sorella di Francesco I, il cardinale Giovanni dida Enrico II presso il padre, il principe di Melfi, dal 4 ott. 1545 governatore del Piemonte, per chiarire le circostanze della resa del castellodi Revello al marchesato di ...
Leggi Tutto
ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] le terre della pianura di Milazzo di fedeltà angioina, egli pose l’assedio al castellodi S. Lucia.
Alla strage di messinesi perpetrata in quella circostanza da Rosso scampò soltanto Pino Campolo, uno dei grandi mercanti della città, il quale, in ...
Leggi Tutto