MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] ricchezza derivava da attività mercantili e creditizie attestate già nel Duecento.
Il nome di famiglia solo nella letteratura moderna risulta a volte corrotto in de Militibus o Romena. Accanto a una sorella di nome Margherita, si conoscono tre ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] castellodi San Lorenzo insieme con le forze imperiali e la fazione ghibellina: Viterbo si staccava così da Federico II il quale due mesi dopo avrebbe inutilmente assediato la città nel tentativo didi S. Stefano nel 1296), Latina, Margherita ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] , Caterina e Margherita) che crebbero della città» (M. Tafuri, La prima strada di Roma di Prati diCastello). Il conflitto tra l’espansionismo edilizio di Luigi Pianciani e la politica delle economie di richiesto da Venturi ma respinto da Minghetti ...
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RUFFINO
Alfredo Lucioni
– Dal testamento dettato il 22 settembre 1294 si apprende che era figlio di Loterio, ma non si conosce il nome della madre; ebbe una sorella, Margherita, e forse un fratello, [...] Margherita, da dotare con sedici letti per poveri oltre a quattro posti riservati a persone di rango, soprattutto religiosi e in particolare frati predicatori; assegnò perciò all’ente un castellodi descrizione della città e campagna di Milano, IV ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] grande soddisfazione, data l'importanza strategica del castello.
Oltre che dalle fonti narrative, la presenza del L. a Malta è attestata anche da quelle documentarie: dal rendiconto delle spese effettuate da Ruggero di Lauria risulta che tra aprile e ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] città e provincia di Asti; a lei andavano tutti i beni e le cascine di Camerano Casasco e Monale, nonché il castellodidi Aosta e della provincia di Ivrea, e della defunta sorella Margherita , in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, VIII, 1, Torino ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] a una monzese, Margheritadi Giovanni Infrascati, da cui ebbe due figli castellodi Porta Giovia (A. Biglia, Rerum Mediolanensium historia, 1731, col. 36; Del Tredici, 2015, p. 52). A fine maggio fu imposto il blocco alla città ed entro la metà di ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] l’anno precedente dalla sua città natale); il 10 gennaio 1651 il duca gli concesse il titolo di cavaliere aurato e conte del Sacro Palazzo Lateranense; l’anno successivo, dopo aver acquistato il castellodi Montechiaro dal conte Gerolamo Anguissola ...
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QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] di affreschi raffigurante le Storie di s. Vittore nell’omonima chiesa sita nella frazione diCastellodi Laino. I dipinti sono siglati «D.Q.F.» – da sposò Margherita Bolla (1720 ca.-1748), vedova Orsolino (p. 346), figlia di Rocco e di Caterina ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margheritadi Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] offerto all'E. il sostegno della sua città, fu assassinato, si disse per ordine di Ercole. A metà luglio il papa Paolo ordinò ai due rivali di allontanarsi da Ferrara. Ercole ignorò l'ordine: si rifugiò nell'altro castello cittadino, tenendosi nell' ...
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