BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della cittàdi Casale attraverso una congiura di un gruppo di militari della guarnigione gonzaghesca capeggiati dal colonnello Agostino Suzarini.
Al ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e diMargherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] 'altra sorella di Agnese e Margherita, Giovanna di Durazzo, e del marito Roberto d'Artois accusati di aver congiurato a favore della regina Giovanna. L'attrito del D. col sovrano è da collegare al tentativo fatto da Carlo III di Durazzo di mettere le ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] è il ritratto di Carlo Maria Viganoni, del 1853 quello di Gius. Veneziani, del 1855 quello di Carlo Giarelli, del 1857 quello di Giacomo Morigi;in litografia rese anche alcuni castelli del Piacentino (1868) e il monumento a Margherita d'Austria (per ...
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ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] territorio del castellodi Bargone, presso , come Giovanni Bono da Mantova (1168-1249). di Cosimo, Margherita, andò in sposa a Odoardo Farnese duca di raccolta dal suo Teatro de’ Santi, e Beati della Cittàdi Parma, In Parma 1721; G.M. Brocchi, Vita ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] il ritiro delle truppe dei ribelli dalla città fu la liberazione del C. senza il pagamento di alcuna taglia.
Non si sa dove fosse la compilazione degli statuti del castellodi Colonna, che affidò ad Antonio Floridi da Ferentino, non, come afferma ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellanodi Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] la cittàdi Moncalieri, Torino 1878, pp. 93-94; G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della Casa di Savoia, Torino 1884, pp. 35, 39, 47, 51; Libro di preghiere offerto a Margheritadi Francia ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] spedizione di Antonio Colonna contro Roma: i baroni, come è noto, entrarono nella città, castelli, da destinarsi, detratte le spese, alla dote di Beatrice di Maenza e Roccagorga, nonché al castellodi San Lorenzo, bene dotale della moglie Margherita ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] dei fiumi Váh, Nitra e Hron conquistando la cittàdi Nitra e, nel settembre 1663, la fortezza di Nové Zámki. Il G. partecipò al conflitto con un contingente militare reclutato nelle città montane, composto da due (secondo Calvi quattro) compagnie, e ...
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VISTARINI, Ludovico.
Adam Ferrari
– Nacque a Lodi nel 1478 (non sono noti né il giono né il mese), figlio di Giovanni e della congiunta Antonia Vistarini. Non si hanno informazioni sulla sua vita sino [...] Margheritacastellodi Porta Giovia, trascorrendo in cattività quasi tutto l’anno. Uscito di prigione dopo aver provato la sua innocenza e aver versato come garanzia una grossa somma di denaro, ottenne immediatamente il governo della cittàdi ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] cittàdi Nizza e in questa veste accolse, nel marzo 1383, il genovese Baldassarre Spinola, nominato siniscalco di Provenza da Carlo di , ricevette daMargherita d'Angiò Durazzo (reggente in nome del giovane re Ladislao, dopo la morte di Carlo III ...
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