CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] osteggiata in modo deciso da Gentile da Mogliano, il quale si rifiutava di cedere alla Chiesa la cittàdi Fermo: il 12 gentilizia da lui costruita nella chiesa di S. Agostino (Amayden).
Aveva sposato in prime nozze Margheritadi Iacopo di Amelia, ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] dei castelli delle cittàdi Asti e di Vercelli. castello venne approvato un progetto di costruzione di due ali a tenaglie, costituite dadi famiglia in S. Maria Podone di Milano. Aveva sposato Margherita Trivulzio, figlia del conte Renato, signore di ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] alcune scaramucce locali ed espugnò per la cittàdi Pistoia il castellodi Montacuto), dicembre 1354, dicembre 1359, ricava da un documento del 20apr. 1361 - dalla quale ebbe una figlia di nome Antonia; alla morte di Contessa sposò Margherita del ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] a Milano nelle carceri di S. Margherita. Durante gli interrogatori, febbr. 1836) a Gradisca, nel castellodi Eggenberg, e, in seguito, imbarcati (6 giugno 1841), presieduta da F. Foresti, ne divenne 'affari nelle varie città americane, si prodigasse ...
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BIANCHI (Bianco), Giovanni Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Esistono pochissime notizie biografiche di questo artista, vissuto verso la metà del sec. XVII e spesso erroneamente confuso con il quasi [...] daMargherita Gonzaga il grande tabernacolo marmoreo dell'altare maggiore della chiesa didi S. Antonio sopra la porta esterna della chiesa dei riformati a Verona.
Un Giovanni Battista Bianchi, stuccatore, lavorava nel 1655-60nel castellocittàdi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] di Flavio Mitridate; a Firenze, rinsaldò i legami con Poliziano.
La drammatica conclusione dell’avventura con Margheritacastellodi Vincennes. L’intervento di Lorenzo de’ Medici presso Carlo VIII consentì al filosofo di terrene da non le città e ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] del castello con di provocazione da parte sua? "Sgratiatamente ucciso da un rustico" il D., "virtus" incarnata stroncata da "indigna... manus". Così sintetizzano i letterati del tempo. Non si può pretendere percepiscano la ribollente tensione città ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] rovine del Castello dell’Acqua Giulia, composto da ventisei pagine di testo, diverse maniere di adornare i cammini, dalla marchesa Margherita Gentili Sparapani una patria, avrebbe preferito Londra a tutte le città dell’universo (Biagi, 1820, p. 75). ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] città e terra in campagna. Fece le prime scuole a Prato, ma già nel 1831, ravvisata in lui qualche inclinazione al disegno, passava a Siena all'Imperiale Regio Istituto di belle arti, diretto allora da lettura della Margherita Pusterla di C. Cantù ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] baldacchino in S. Pietro.
Per le colonne di quest'ultimo è documentata l'esecuzione da parte del M. di "cinque puttini in creta", pagatigli dallo stesso Bernini 12 scudi (Città del Vaticano, Arch. della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, Arm., 1, A, G ...
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