DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] ultimo giustiziato per ordine di Cansignorio nel castellodi Peschiera. Fu loro affiancato in qualità di tutore, data la D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di Lussemburgo il vicariato imperiale per le cittàdi Verona e di Vicenza con i relativi ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] città), mentre Giacomo si recava in Corsica con H. Herbert conte di Pembroke per seguirvi da vicino le vicende didi cui tre sopravvissuti alla prima infanzia: Margherita (1798-1828), sposata a C.E. Cotti conte dicastellodi Arenenberg in Turgovia, da ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] dopo la prigionia nel castellodi Torino, mentre le altre figlie Margherita (vedova di B. Marauda) e Maria (moglie di S di Stato di Torino, Lettere di particolari, B, m. 120; Ibid., Lettere ministri, Francia, m. 119; Ibid., Piemonte, Pinerolo città ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] sua condotta. Comportandosi da vero despota, cacciò da Firenze e punì con severità i capitani del popolo accusati di parteggiare per i guelfi. Questi ultimi, nel 1248, furono banditi dalla città e inseguiti fin dentro i castelli dove andarono a ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] catturato e Palermo fece atto di dedizione a Manfredi servendo da esempio a numerose altre città.
Pur continuando le operazioni in in Calabria nel castellodi Stilo. Assediato in quel castello, egli avrebbe ottenuto di ritirarsi in Grecia e di là, in ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] curata da M.N. Conti (La Spezia 1973).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Comune di Volterra, 21 sett. 1281; Raccolta di scelti diplomi pisani, a cura di F. Dal Borgo, Pisa 1765, pp. 187-194; Statuti inediti della cittàdi Pisa ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] , che nel 1298 era stato eletto podestà e nuovamente capitano del Popolo di Orvieto, si era infatti costituito mediatore tra le due città, in contrasto per il possesso del castellodi Montemarte. Eletto il 7 dic. 1300, insieme a Ugolino Monaldeschi ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] così che, nel maggio 1302, la cittàdi Bruges insorse, massacrando gli ufficiali regi e . Il re donò al G. il castellodi Neuville, in Normandia, e lo nominò soggiorno napoletano, con Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli. Da quest'ultima, oltre al ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] di giugno con i rappresentanti della cittàdi Trento all'assemblea di Merano che approntò una serie di capitoli da tomba di famiglia di quella chiesa parrocchiale. Aveva sposato Margherita Fuchsin di Fuchsberg e in seconde nozze Elisabetta di Thun, ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] propria posizione patrimoniale acquistando i feudi di Villarboit (1557) e di Monformoso (1561). Da allora la sua attività proseguì in Piemonte e si concentrò sempre più tra la nascente corte di Torino e il castellodi Rivoli, residenza abituale della ...
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