CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] dicastelli fino alla conciliazione con i discendenti degli eretici. Il conflitto tra i due signori della cittàdi che finora si erano tenuti in disparte, e poté ottenere da loro ulteriori finanziamenti per la campagna. Con l'appoggio politico ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] : in ognuna di esse una serie di tre figure appare incorniciata da una struttura architettonica a baldacchino.Le vetrate dell'abbazia di Bebenhausen in Baden-Württemberg (per la maggior parte conservate nei castellidi Altshausen e Lichenstein ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di volte, nel bel castellodi Capodimonte. E non dimentico di omaggiarlo con cacciagione, accompagnata da lettere in forbito latino. Sicché questi lo ringrazia di quella e, più ancora, di della [...] intrata di Carlo V [...] nella cittàdi Roma, Roma ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] alla ricostruzione del castellodi Udine. E, nell'agosto-novembre, per quanto a Roma e da Roma prema il of Pico…, New York 1936, ad ind.; G. Mercati, Opere minori…, Città del Vaticano 1937-41, ad indices; A. Renaudet, Études érasmiennes…, Paris 1939 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Margheritadidi Francesco Francia, pittore per il quale egli nutriva una predilezione tanto decisa da spingerlo a sottrarre dal monastero della Misericordia, poco fuori città Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di Bassano di Sutri, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] città estense l'8 maggio, fu insieme con Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra i più assidui ascoltatori di quelle prediche. Ebbe scambi d'opinioni con Renata e probabilmente a Ferrara conobbe Margheritadi Navarra, sorella dida ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castellodi Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e diMargherita de' Medici, apparteneva ad [...] Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana 1572, 1579, 1583) e alla Sacra Sindone trasportata da Chambéry a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, di Milano (1569) poneva nello stesso tempo diritti e doveri.
"Ah! cittàdi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di Matteo Rosso - fratelli e nipoti del cardinale Giangaetano - appoggiavano da allora la politica della Curia, i discendenti di Napoleone, possessori dicastelli titubanze tra i capi ghibellini della città. Era urgente chiarire in maniera ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] benevolenza dimostrata da Giulio II verso la sua famiglia, che l'aveva sostenuto decisamente nei contrasti con la cittàdi Bologna.
mediazione di Matteo Lang vescovo di Gurk e della figlia dell'imperatore, Margherita d'Austria, al C. riuscì di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] città. Essi se ne allarmarono assai più diMargherita Aldobrandini, non poté corrispondere a questo impegno. Una serie luttuosa di ben quattro, tra aborti e parti prematuri con esito letale, tolse ai due fratelli quasi ogni speranza di potere avere da ...
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