GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] gli raccomandava di vigilare sulla politica della città toscana. A nel castellodi Aversa, ai primi di gennaio). da Tommaso Sanseverino, che nel luglio 1387 prese il controllo anche della capitale del Regno, costringendo Margherita e Ladislao di ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] le piazze, le porte e i postriboli della città). Cesarini riuscì a fuggire da Roma e a rifugiarsi prima a Napoli, poi in Germania, dove chiese la protezione dell'imperatore Carlo V e diMargherita d'Austria sua figlia, che con il consenso paterno ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] di accesi contrasti col podestà della città (nel corso dei quali ci fu da parte sua anche una minaccia di scomunica), che ci sono documentati dadiMargherita Botta e di V. Legè, Il castellodi Borgo Adorno e l'alta Valle di Borbera, Casteggio 1926, ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e daMargherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] 7 ott. 1466 confermò da Pinerolo i privilegi di Perosa. Il 2 di Pinerolo, città che predilesse sopra ogni altra e che elesse a sua residenza ordinaria. Restaurò e abbellì la chiesa di S. Maria e fece eseguire importanti riparazioni nel castellodi ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della cittàdi Casale attraverso una congiura di un gruppo di militari della guarnigione gonzaghesca capeggiati dal colonnello Agostino Suzarini.
Al ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , nel castellodi Saint-Cosme, la moglie Laura ha un altro figlio, che non sopravvive tre settimane.
Verso la metà di agosto il D. e la moglie si recano a Parigi per assistere alle nozze di Enrico di Borbone, re di Navarra, con Margheritadi Valois ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] da Polenta, accordo che fu firmato in sua presenza. Nello stesso periodo donò al capitolo di Ravenna un terreno alle porte della città Celestino V, ma sulla strada del ritorno si spense nel castellodi Oriolo, presso Faenza il 24 dic. 1294.
Tre ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castellodi Monselice, [...] 25 luglio 1266 Margherita, figlia di suo fratello Pandolfo, fu promessa sposa a Malatesta da Verrucchio, creando Roma 1980, pp. 29-32, 175-196; A. Rigon, Clero e città. «Fratalea cappellanorum», parroci, cura d’anime in Padova dal XII al XV secolo ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] dalla peste luterana e dalla violenza turca, ma anche da guerre intestine, quasi un presagio del tragico destino che amp; di lì in Castello" (Lettere di principi, I, Venetia, G. Ziletti, 1562, c. 91r). Nel maggio 1527, durante il sacco della città, il ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e diMargherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città; nel 1410 fu inviato a Bologna, dove sostò per circa dieci 1428 fu nominato da Martino V vicario di Roma e, nel 1429, castellano e commissario del castellodi Fermo. Nel 1430 ...
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