GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] di pasticciere nel 1590 circa, e dalla fiorentina Margherita di Benedetto Petrucci.
Il G. ricevette una considerevole anno in cui Stefano venne mandato a Roma a spese di don Lorenzo de' Medici: a quella data il G. aveva appena nove anni. Sempre stando ...
Leggi Tutto
FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] errore e fu riammesso dopo una supplica a Francesco I de' Medici.
Dal 1550 al 1560 fu ufficialmente responsabile dei lavori che e il restauro degli altri bastioni: S. Chiara, S. Margherita, S. Trinità, quello delle Forche, oltre a quelli del Giudeo ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] le decorazioni per la nuova ala del noviziato del conservatorio della Quiete presso Firenze, commissionate dal granduca Cosimo III de' Medici e dalla figlia Anna Maria Luisa, elettrice palatina.
Il F. dipinse sulle pareti vedute di ville medicee e ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] per la venuta a Siena di Carlo V nel 1536 e, l'anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici (Romagnoli, cc. 409 s.; Pini-Milanesi).
Il C. appartenne alla contrada di Salicotto, della quale fu anche vessillifero ...
Leggi Tutto
CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] e F. Mondini, i quali interruppero questo lavoro per recarsi a Firenze in occasione delle nozze di Cosimo III de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans (Malvasia, 1678): fatto questo che ha consentito di datare il complesso attorno al 1661 (Feinblatt ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] la sua influenza presso la duchessa Eleonora de' Medici per chiedere la liberazione dal carcere dell'alchimista occasione per spedire a Mantova alcune statue di cera che Margherita Gonzaga aveva ordinato. Dopo la morte della duchessa Eleonora ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] Del 28 maggio 1561 è una lettera del B. a Margherita d'Austria dove tratta della fabbrica del palazzo di Piacenza , ad Alfonso II duca di Ferrara, al granduca Francesco de' Medici. Ottenne attestati dalla Camera apostolica e dal governo di Napoli ...
Leggi Tutto
BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] del quondam Iacopo Bimbacci", e della madre, Margherita di Domenico Gori. Il B. stesso illustra le vicende che lo introdussero nel mondo delle arti, grazie alla protezione del cardinale Leopoldo de' Medici, che ottenne per lui dal granduca Ferdinando ...
Leggi Tutto
CISERI (Cisari, Cesari, Ceseri, Ciceri, Siceri), Andrea
Giovanni Leoncini
Di origine lombarda, nacque probabilmente verso il 1620. La sua formazione di pittore e decoratore avvenne a Firenze alla scuola [...] Cosimo de' Medici (poi Cosimo III), in occasione del suo matrimonio con la principessa Margherita Luisa . 244; Firenze, Bibl. nazionale, Palatino E. B. g. s: F.M.N. Gabburri, Vite de' pittori [c. 1714-1741], I, c. 297; III, c. 1578; P. Zani, Encicl. ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Girolamo, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Figlio di Gabriele, è possibile ricostruire le vicende della sua vita dai documenti ferraresi: compare per la prima volta nel 1533 [...] de' Medici. Ultima notizia documentaria è data dal suo testamento (Baruffaldi, II, p. 565) del 16 giugno 1567 dal quale appare che dalla moglie Taddea aveva avuto cinque figlie e che alla figlia Margherita . Baruffaldi, Vite de' pittori... ferraresi ...
Leggi Tutto
grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...