DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] per volontà del papa fra Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e di astenersi dall'alleanza, fra cui la giovane età del re diFrancia ("Per il che par loro pericoloso di sperimentare la prudenza di ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] fu il più importante collegamento di Roma con l'Italia settentrionale e, oltre le Alpi, con la Francia, le Fiandre e l' di questi decori vegetali - architravi di S. Frediano, S. Margheritadi Antraccoli - e il gallicizing foliage caratteristico di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dei suoi figli maschi, sposò Margheritadi Neri di messer Pazzino de' Pazzi, uno dei "quattro ... capi di questa discordia, de' Neri" messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia diFrancia non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] terra diFrancia. Garibaldi stesso lavorò a più riprese alle sue ponderose Memorie, arrivate a compimento nel 1872: opera di scarsa 1878 dall’ammirazione e poi dall’amicizia della regina Margherita, dedicataria, appunto in quell’anno, della «barbara» ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Margherita, nata nel 1468, e un fratello minore, Totto, ecclesiastico.
Negli autografi, la forma volgare del cognome è Machiavegli, con la palatalizzazione di stretto un accordo segreto con Francesco I, re diFrancia dal 1515, che il 24 febbr. 1525, ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] le frontiere verso Svizzera, Germania e Francia. Alcuni, infine, partirono alla volta di Australia e Stati Uniti.
Si trattava Belicina, Comune di Santa Margheritadi Belice, Comune di Poggioreale, Comune di Santa Ninfa, Comune di Gibellina. Nel ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e nutrì sempre nei suoi riguardi un rancoroso senso di ripulsa. Tita (o Margherita) Bonci (o del Boncio) si chiamò la madre la quarta guerra tra il re diFrancia e Carlo V toccò all'A. di vedersi fatto segno di onori inauditi dall'imperatore in ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] del D.: quattro figlie (Margherita, figlia di una Passione, famiglia in età Casa diFrancia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G. Venuti, La politica ital. di Enrico II conte di Gorizia, ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] o il matrimonio di Filippo l'Ardito e Margheritadi Mâle, che fu celebrato a G. nell'abbazia di S. Bavone nel le regioni tedesche quanto ai contatti con le vicine regioni del Nord della Francia e con Parigi.Gli ultimi decenni del sec. 13° e i primi ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] costruita da lui in quegli anni fu per le monache di S. Margherita in Trastevere, committente il cardinale Girolamo Gastaldi, per il in mostra l'importanza di quest'istituzione che, con l'aggregazione dell'Accademia diFrancia (1677), aveva raggiunto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...