BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] sempre in Modena, ebbe in moglie prima Bartolomea dei Basti, poi, dal 1527, Margherita Mazzoni.
Oltreché dell'esercizio delle attività di notaio, di banchiere e di setaiolo, il B. si occupò moltissimo anche degli affari pubblici ed ebbe in città ...
Leggi Tutto
DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] di Polonghera, e dal fratello maggiore, Carlo conte di Moretta, ambasciatore presso la corte diFrancia e quindi gran scudiero del principe Maurizio di divenne consorte di Carlo Provana, conte di Collegno; Vittoria Margherita sposò Emanuele Solaro ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] conseguita dall'A. fu quello, coronato da successo, inteso a procurare un salvacondotto a due inviati diMargherita d'Angiò, moglie di Enrico IV Lancaster, al re diFrancia, durante la guerra delle Due Rose (1463).
Scoppiate le ostilità tra il re ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] , al momento della morte del padre, si trovavano ugualmente in Francia.
La figlia maggiore, Margherita, promessa sposa di Giovanni de Montfort conte di Squillace, che successe al B. nella carica di camerario del Règno, il 19 ag. 1274non era ancora ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] dimostrato a più riprese dall'A., la candidatura diMargheritadi Savoia fu scartata da Luigi XIV e dallo stesso Lyon 1660.p. 136; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina diFrancia duchessa di Savoia, II-III, Torino 1869, ad indicem; Id., ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] cara; fece parte del gruppo delle sue damigelle d'onore e di quelle diMargheritadi Navarra, nei periodi in cui questa soggiornò alla corte diFrancia.
Dopo la morte del padre (1569), ricevette dal re una pensione annua, il cui ammontare totale è ...
Leggi Tutto
FERRERI (Ferrero), Pier Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Savona, in una famiglia trasferitasi nella città ligure dall'entroterra con Giovanni di Orlando intorno [...] promise lettere per il governo genovese e per il re diFrancia; ma la sua protezione non poté avere effetti, almeno nell numerosa famiglia. Aveva sposato in prime nozze Margherita Viale, sorella del vescovo di Savona, Vincenzo, e in seconde Maria ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] Francia.
Dal 1623 al 1637 risiedette a Roma, prima come consigliere del cardinale Maurizio e poi, dal 1627, in qualità di ambasciatore una raccolta di madrigali in lode della figlia di Carlo Emanuele, Ritratto della ser. Infanta Margheritadi Savoia, ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] sotto l'imputazime di appartenere alla Giovine Italia, fu trasferito nelle carceri di S. Margherita a Milano, , tip. di N. Romiglia, in fol.; Protocolli della Giovine Italia (Congrega diFrancia), vedi Indice; Scritti editi e inediti... di G. Mazzini ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] marzo 1517 Alfonso d'Este lo ricondusse a Ferrara. Nella primavera del 1520 il C. fu mandato alla corte diFrancia, incaricato di spiegare al re le ragioni per cui il cardinale Ippolito aveva lasciato l'Ungheria, e per altre minori incombenze. Restò ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...