Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Luisa di Savoia, madre di Francesco I e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto ciò, l'istituzione di ambasciate Lipsia 1866; J. B. Moore, The principles of American Diplomacy, New York 1918; E. Nys, Les origines de la diplomatie et le droit d' ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] alti.
C. ebbe la ventura di essere allevato con molta cura dalla zia Margherita d'Austria, che gli tenne luogo di madre e che fu anche un V, New York (1917). Più limitata nell'argomento, ma tuttora di notevole valore, per chiarezza di vedute e ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] la cui corona ricorda la corolla d'una margherita, seguita da un corteo di diciannove donne fedeli in amore, e da altre cit., soprattutto J.M. Manly, Some New Light on Chaucer, New York 1926, e l'introduzione dello stesso all'ottima scelta (con note) ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] fu inviata a governare la città Margherita d'Austria, figlia naturale dell' Di essa si conoscono i soli esemplari delle biblioteche nazionali di Torino e di Parigi, dell'università di Camhridge e della biblioteca di Pierpont Morgan in New York ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] : Castel Rodrigo (Pío); Maria Teresa, futura moglie di Luigi XIV (coll. Lehman, Vienna, Louvre e New York); la Regina Anna (Prado); l'Infanta Margherita, quella de Las Meninas (Louvre, tre a Vienna di anni diversi, e Prado, forse ultimo lavoro del ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] della corazzata italiana Regina Margherita. La possibilità di raggiungere profondità sempre maggiori è Philadelphia 1990.
B.R. Wienke, Basic decompression theory and application, New York 1991.
The physiology and medicine of diving, ed. P.B. Bennet, ...
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. Storia dell'esplorazione (III, p. 436). - Sir Hubert Wilkins riprese le esplorazioni antartiche nell'estate australe del 1929. Tornato infatti, con la nave William Scoresby, nel dicembre 1929 all'isola [...] City of New York.
Anche sir Douglas Mawson, comandante d'una spedizione australiana, alla fine di dicembre del 1929 Riley scelse la base di sverno presso la Baia Margherita (68° 70′ S.), sulla costa sud-occidentale della Terra di Graham. Egli assodò ...
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Secondo figlio di Enrico VII, nato il 28 giugno 1491, divenne erede presuntivo quando morì suo fratello maggiore Arturo (1502), e principe di Galles nel 1503. Succedette ad Enrico VII il 2 aprile 1509, [...] di E., Margherita, in nome del suo piccolo figlio Giacomo V, era priva di forze e l'Inghilterra godette così sette anni di e deposto dalla carica di cancelliere (18 ottobre), Wolsey si ritirò a York; ma ebbe la follia di trattare con Clemente VII, ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] Regina Margherita, con l'intento d'integrare e coordinare le piccole biblioteche preesistenti, fornite di Die Blindenwelt, Berlino; Le messager suisse des aveugles, Losanna; Valentian Haüy, Ass. Valentin Haüy, Parigi; Outlook for Blind, New York. ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] del fiume Vendôme (Hudson) e riconobbe la baia S. Margherita dove sorse poi New York. Proceduti a E. costeggiarono un'isola "di grandezza simile a Rodi", che dal nome della madre di Francesco I fu battezzata Aloysia, da identificarsi, meglio che con ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...