La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] l'individuazione dell'interdipendenza di tutte le variabili. In questo senso, Walras è il più lucido esponente della scuola marginalista; per Joseph A. Schumpeter (1883-1950) è addirittura il più grande economista di tutti i tempi.
Léon Walras (1834 ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] La scuola ital. di finanza pubblica, in Il pensiero economico..., 1980, cit., pp. 236-39; P. Barucci, La diffusione del marginalismo 1870-1890, ibid., p. 85. Inoltre F. Del Canuto, Ilmovim. sionistico in Italia dalle origini al 1924, Milano 1972, pp ...
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PASINETTI, Luigi Lodovico
Claudio Sardoni
Economista, nato a Zanica (Bergamo) il 12 settembre 1930. Laureatosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1954), ha studiato alla Harvard [...] , P. è presto divenuto uno dei principali esponenti della ''scuola post-keynesiana'' radicalmente critica della teoria economica marginalista e volta a un approccio alternativo allo studio dei moderni sistemi economici.
Negli anni Sessanta e Settanta ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] varie altre lingue, il lavoro fu oggetto di un’interpretazione restrittiva che lo riconduceva nell’alveo della tradizione marginalista, da parte di Modigliani (1958); in questa versione entrò nei manuali di economia industriale, come analisi di una ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] Curzio, 1987 e 1993).
La statica marginalistica e l'ottimo uso intertemporale delle risorse
In linea generale la teoria marginalista e neoclassica pura (1871-1936) ha un approccio molto diverso da quello della scuola classica ai problemi della ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ) e non necessariamente in una domanda diretta di beni d'investimento. Questa critica viene superata nell'ambito dell'approccio marginalista dalla teoria secondo la quale l'equilibrio tra domanda e offerta di fondi a prestito, cioè tra investimenti e ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] campo monetario i maggiori contributi del D. consistono nel tentativo di applicare al valore della moneta il principio dell'utilità marginale, ed in ciò egli si collegò ad una tradizione di studi che risaliva direttamente a Walras e alla teoria dell ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] di essi (Marshall and Edgeworth on value, in Economic Journal, XVI [1906], pp. 364-371).
Parimenti utilizzò l'analisi marginalista del monopsonio, cioè del mercato in cui esiste un unico compratore, per mostrare come i capitalisti, in quanto classe ...
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economia industriale
Patrizio Bianchi
Disciplina che studia la produzione e l’organizzazione del mercato. Nasce da due tradizioni ben distinte, l’inglese ‘economics of industry’ e l’americana ‘industrial [...] crescenti di scala, rilevabile dall’evidenza empirica, si scontrò con l’assunzione di concorrenza perfetta, indotta dall’analisi marginalista, come rilevò P. Sraffa nei suoi lavori del 1925 (Sulle relazioni tra costo e quantità prodotta, «Annali di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] l’accento su quest’ultimo e relegando in secondo piano il primo (a differenza di quanto faranno utilitaristi e marginalisti). Nel sistema capitalistico (modo di produzione) si usufruisce di un bene (merce) solo in termini di scambio: il lavoratore ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...