Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] è detto t. meccanico. In arboricoltura il t. si esegue sia con piante nate da seme sia con quelle provenienti da talee o margotte; l’epoca del t. dipende dalla specie che si trapianta e dal clima: è preferibile l’autunno. Quando si trapiantano alberi ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] ricorrono naturalmente anche nelle piante superiori, ove la riproduzione agamica è fatta anche artificialmente (talee, margotte, propaggini ecc.) e i frammenti e organi che servono alla produzione asessuata di nuovi individui (geneticamente ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] naturale; hanno però immense possibilità per quanto concerne genetica e sviluppo; possono nascere da gemme, stoloni, margotte, innesti, talee, tuberi, come anche da semi (fecondati, partenogenetici, autogami, apogamici, ecc.); d'altra parte esse ...
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margotta
margòtta s. f. (o margòtto s. m.) [dal fr. margotte, der. del lat. mergus «propaggine»: v. mergo2]. – 1. In agraria, metodo di propagazione delle piante (alberi da frutto, piante ornamentali): si attua praticando piccole incisioni...