GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] il G. sottolinea particolarmente la capacità degli Olandesi di sfruttare il "vantaggio non solo del sito […], in cui si concentrano mari e fiumi di corso et allagamento variabile et declinante a beneplacito de gli habitanti", ma anche il "commodo et ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] nota è del gennaio 1788, quando un decreto governativo lo assegnò come collaboratore a un altro ex gesuita, G. Mari, direttore della classe di matematica dell'Accademia Mantovana per fare pratica in questioni di bonifica idraulica (Arch. di Stato ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] , in Mémoires de l’Académie des sciences, belles-lettres et arts de Savoie, s. 4, IX (1901), pp. 67-123; M. Mari, L’arresto di Garibaldi e il ministero Menabrea, Firenze 1913, passim; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] anche frequentare un ambiente di persone colte, fra le quali brillavano altri ex gesuiti quali l'Andres, il Bettinellì, il Mari, il Vettori.
Fu questo uno dei periodi più fertili dell'attività poetica del B., il quale, oltre a una varia produzione ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] nell'Impero bizantino; per difendere il convoglio, fu allestita una flotta di 11 galere e 2 galeoni, affidate all'ammiraglio Enrico De Mari, cui si aggiunsero altre 4 navi, armate dal Comune per la guerra di corsa.
Il convoglio salpò il 22 aprile e ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] (Roma 1920), un’autobiografia in realtà, nella quale erano rappresentati sia l’autore, con il nome di Clemente Mari, ansioso di misurarsi con la società del tempo, sia Pacelli nelle vesti di Lorenzo Fiori, finanziere disilluso dalle meschinità ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] il pericolo, si decise di armare al soldo del Comune undici galere e due galeoni, che sarebbero stati comandati da Enrico De Mari e avrebbero avuto il compito di scortare il convoglio, partito da Genova il 22 aprile.
Seguita la rotta di Piombino, il ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] , venne eletto provveditore dell'Armata: identico il compito affidatogli, consistente pur sempre nella lotta alla pirateria che infestava i mari, ma diverso il teatro delle operazioni, che ora si allargava a comprendere l'Egeo e ancora oltre, fino a ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] "de Arizia", Tisio Cibo, Gaspare Cocaloxio, Enrico, Matteo e Tommaso "de Illionibus", Napoleone "de Lomellis", Segurano "de Mari", "illi de domo illoruni de Maruffis", Leonardo "de Montaldo", Priamo "de Nigro, legum doctor", Antonio "de Paullo ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] opere di vari autori; si ricordano: G. B. Telesio: De his quae in aere fiunt et de terraemotibus (1570), De mari (1570), De colorum generatione (1570), De rerum natura iuxta propria principia (1572); di U. Foglietta pubblicò Ex universa historia ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...